"Vettel è stato mio compagno per due anni in Ferrari. Ero agli inizi, lui mi ha insegnato molto ed è diventato un amico. Non ci perderemo di vista".
Così Charles Leclerc ha accolto la notizia dell’imminente ritiro dell’ex partner, salutato anche da Lewis Hamilton ("Un grande rivale, una bella persona").
Venendo alle cose di pista all’Hungaroring, Leclerc non ha dubbi: "Per cancellare l’autogol in Francia ho a disposizione una sola medicina, la vittoria". Sainz gli ha dato man forte: "Con questa Ferrari abbiamo il dovere di puntare alla doppietta, il mondiale ancora non è finito".
L’anno scorso vinse a sorpresa Esteban Ocon con l’Alpine-Renault, davanti a Hamilton e Sainz. Vettel fu secondo ma scattò la squalifica per la mancanza della quantità minima di benzina nel serbatoio a fine gara. Leclerc fu costretto al ritiro per il contatto originato dall’errore di Stroll e che finì per coinvolgere anche Ricciardo. L’ultima vittoria delle Rosse su un circuito quasi “da kart“, e in cui la pole vale molto, risale al 2017 con Vettel, Verstappen non ha mai trionfato qui. Il Gran Premio di Ungheria scatta oggi con le due sessioni di prove libere. Diretta Sky alle 14 e alle 17.