Mercoledì 24 Aprile 2024

Leao, tante big da dribblare per il rinnovo

Milan fiducioso, ieri un primo incontro per blindare il talento portoghese: ma Chelsea, City, United, Real e Psg sono in agguato

Leao

Leao

di Ilaria Checchi

Dici Milan e pensi a Rafael Leao: dopo aver ottenuto il 14° posto al Pallone d’Oro e aver ricevuto il premio come miglior giocatore della passata stagione in Serie A, il portoghese è sempre di più al centro del progetto rossonero e per questo motivo la questione rinnovo si fa sempre più impellente. Il classe ’99 è protagonista di un percorso senza precedenti: dopo due anni di difficoltà è finalmente esploso portando sulla sponda rossonera del Naviglio uno scudetto che mancava da anni. La dirigenza di via Aldo Rossi ieri ha già incontrato il legale francese incaricato di seguire per l’attaccante la parte contrattuale, i dialoghi sono aperti e se l’intesa ufficiale non è ancora arrivata. Il clima che si respira è positivo, con la volontà di entrambe le parti di trovare un accordo per proseguire la strada insieme.

"Leao ha fatto cose straordinarie, merito del grande lavoro dell’allenatore e del suo staff. Sul suo rinnovo siamo fiduciosi, vogliamo consolidare questa crescita e stabilizzare la competitività della squadra: cercheremo di trovare una soluzione per continuare a lungo con Leao" le parole, chiaramente cariche di ottimismo, del direttore sportivo rossonero, Frederic Massara, a ridosso della premiazione del giocatore come Mvp dello scorso campionato.

L’obiettivo del Milan, ovviamente, è rinnovare il contratto, in scadenza nel 2024, possibilmente prima dell’inizio del Mondiale andando a risolvere alcuni intoppi ancora esistenti, primo fra tutti il debito con lo Sporting Lisbona che Leao deve pagare dopo la condanna avuta dal Tas di Losanna: si tratta di una sanzione di circa 20 milioni di euro che il 17 rossonero deve saldare al club lusitano per essersi svincolato senza giusta causa per accasarsi al Lille a parametro zero nell’agosto del 2018. Il Diavolo ha sempre detto di voler dare una mano all’esterno ad estinguere il suo debito, mentre c’è da limare la richiesta di stipendio fatta alla dirigenza, il triplo della cifra percepita attualmente: si parla di circa 6-7 milioni di euro, con il Milan comunque pronto, eventualmente, a sforare il tetto salariale definito per gli ingaggi della rosa pur di blindare il talento portoghese.

I rossoneri potrebbero decidere di offrire un ingaggio importante, separando il rinnovo dalla causa in corso con lo Sporting, oppure potrebbero sostenere economicamente Leao per pagare il risarcimento al Lisbona ma in quel caso la proposta di stipendio sarebbe più contenuta. Alla finestra, intanto, ci sono Chelsea, i due club di Manchester, Real Madrid e Psg, pronti a seguire da vicino la situazione per provare ad inserirsi con un’offerta allettante: la presenza in Italia del padre e del suo avvocato è un segnale forte che potrebbe indicare una decisa accelerata dopo mesi di trattative che, ad oggi, non hanno portato alla fumata bianca tanto attesa dall’intera realtà milanista.