Mercoledì 24 Aprile 2024

La Signora e il giallo: Gazidis silura Maldini

Sarà l’ultimo Milan-Juve per molti: da Ibra a Pioli. Ieri l’ad avrebbe annunciato a Paolo che Rangnick sarà allenatore e direttore tecnico. .

di Luca Talotta

L’ultimo Milan-Juventus di Zlatan Ibrahimovic, l’ultimo Milan Juventus di Paolo Maldini. Quella che andrà in scena stasera allo stadio San Siro (ore 21:45) sarà una gara da commiato, l’ultima sfida di prestigio per due personalità che hanno scritto, a loro modo, la storia del Milan. La notizia di ieri è che Ivan Gazidis avrebbe ufficialmente comunicato a Paolo Maldini che Ralf Rangnick arriverà al Milan nella prossima stagione. Nessuna conferma, ma anche nessuna smentita che di fatto rende papabile un’ipotesi che da più parti veniva data ormai come per scontata.

Fine del Milan di Pioli, Ibrahimovic e Maldini e via all’ennesimo nuovo corso, per un Diavolo che si appresta a cambiare pelle per la terza volta consecutiva nelle ultime tre stagioni. Arriva Rangnick e per Maldini non ci sarà più posto: il tedesco sarà allenatore e direttore tecnico, oltre che responsabile del settore medico. Tutto, insomma: cosa dovrebbe restare a fare uno come Paolo Maldini, personalità che ha scritto la storia di questo club e che tutto d’un tratto viene messo in un angolino? All’ex capitano rossonero è stato proposto il ruolo di ambasciatore del club rossonero, un ruolo che difficilmente l’attuale dirigente accetterà. Un ruolo non operativo ma più istituzionale, in pratica quello che Paolo aveva sempre cercato di evitare sin dal suo ingresso in società e anche negli anni passati. Un ruolo da bandiera e da collante tra squadra e società. Una figura diversa rispetto a quella attuale; tuttavia va ricordato che Maldini ha un contratto da direttore tecnico fino al 2022. La storia dell’ex numero tre rossoneri, poi, insegna che Maldini il ruolo di Ambasciatore del Club in passato l’aveva già rifiutato prima dal Milan e poi dalla FIGC.

Fa riflettere, però, la tempistica con la quale escono queste informazioni e queste indiscrezioni. Fu infatti alla vigilia dello scorso Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia, una delle partite più importanti della stagione per i rossoneri, l’incontro tra Gazidis e la squadra, quello in cui Ibrahimovic non si tirò indietro e anzi disse all’amministratore delegato a chiare lettere che questo non era più il suo Milan. Ed è alla vigilia di un altro Milan-Juventus di estrema importanza nella rincorsa ad un posto in Europa League che escono queste indiscrezioni sul futuro di Rangnick, Pioli e Maldini. Casualità? Non trovano conferme, invece, le voci che parlavano di un incontro tra lo stesso Rangnick e Maldini.

Per la Juventus la gara di stasera è il penultimo grande scoglio verso il nono Scudetto consecutivo (sabato c’è l’Atalanta). Con la squalifica di Dybala ci sarà il ritorno di Higuain a San Siro: anche per lui sarà l’ultimo Milan-Juventus, visto che la sua avventura in Italia appare ormai agli sgoccioli. Potrebbe riposare, invece, il già venduto Pjanic.

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