Giovedì 25 Aprile 2024

La “mini pole“ di Lewis infiamma Silverstone

F1, zampata di Hamilton nelle qualifiche per la storica Sprint Race di oggi (ore 17.30) che deciderà lo schieramento del Gp. Che Leclerc: 4°

di Leo Turrini

Rieccolo. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Lewis Hamilton ama i record. Dunque, sorprende solo in parte il fatto che il sette volte campione del mondo sia stato il più veloce nella qualifica che per la prima volta nella storia della Formula 1 assegnava il diritto di scattare davanti a tutti nella Sprint Race in programma stasera alle 17.30 (diretta Sky). L’aria di casa sembra giovare all’asso della Mercedes. Di colpo, Hamilton ritrova lo smalto perduto. Riesce a tenere dietro la Red Bull di Verstappen di un battito di ciglia. L’impressione, da confermare sia sulla distanza breve che poi domani nel Gp vero e proprio, è che le modifiche apportate alla vettura dell’iridato stiano garantendo un beneficio immediato. Nella Sprint Race odierna (17 giri, 100 chilometri appena) sarà in palio una manciata di punti valida per la classifica generale del campionato. Tre al vincitore, due al secondo classificato, uno al terzo. Inezie, ma tra Hamilton e Verstappen, alla fine della fiera, la differenza potrebbero farla, appunto, anche...le inezie.

Leclerc show. In questo insolito weekend inglese bisogna registrare con soddisfazione anche una bella notizia, in arrivo del fronte Ferrari. Infatti, come non di rado gli capita, Carletto Leclerc è stato superbo, nelle qualifiche del venerdì. Ha strappato un quarto posto che rende ennesima dimostrazione del suo valore. Il monegasco ha collocato la Russa subito dietro la Mercedes di Bottas precedendo l’altra Red Bull del messicano Perez. Forse a Carletto ha portato fortuna la curiosa apparizione di Mattia Binotto in corsia box. Il capo del reparto corse di Maranello si è infatti presentato indossando...alla rovescia la casacca ufficiale, con tanto di etichetta interna in bella vista. Magari, sarebbe il caso di concedere il bis...

Sainz giù. Meno brillante la prestazione di Carlitos Sainz. Lo spagnolo si è accontentato della quinta fila. Per lui una nuova posizione, che renderà presumibilmente più difficile guadagnare un risultato tale da garantire uno start più confortevole domani pomeriggio, in quello che sarà il Gp d’Inghilterra a tutti gli effetti. In generale, resta da comprendere quale sarà il rendimento della Ferrari in assetto da gara, sia sui 100 km di oggi che domani. Rimane misterioso il rapporto tra la vettura del Cavallino e le gomme. Tra l’altro, a Silverstone la Pirelli ha portato pneumatici a pressione diversa per le ruote posteriori.