Venerdì 19 Aprile 2024

La maturità di Rebic: superare la prova Ibra

Il croato in vantaggio su Leao per rimpiazzare lo svedese ko. L’obiettivo di Pioli: acciuffare la Roma

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Con la partita a Lecce per il Milan inizia un altro campionato, quaranta giorni di fuoco in cui la squadra deve mettere nel mirino la Roma, quinta con 9 punti di vantaggio, parola di Stefano Pioli.

Il tecnico rossonero ha tenuto la conferenza stampa dove sono stati toccati tanti punti caldi, a partire dalla partita di stasera: "Un calendario così non è mai esistito, le porte chiuse influiscono in maniera negativa. I tifosi sono il calcio, non avremo più adrenalina e dovremo trovarla dentro di noi. Ma era l’unico modo per ricominciare. Faccio i complimenti a Gravina per come ha gestito la situazione".

Il presente parla di campo ma il futuro di Pioli è un altro tema da cui però il tecnico emiliano non si lascia distrarre: "Le voci mi disturbano? No, siamo professionisti e non ci lasciamo distrarre, e poi il futuro è incerto per tutti. Quando sarà il tempo chi deve decidere lo farà, ma non si decide mai da soli. Anche io devo scegliere cosa fare, il futuro di tutti gli allenatori passa da questi 40 giorni, tutti possono essere in discussione. Viviamo di risultati".

E sulla ricompattata dirigenza rossonera Pioli conferma: "Maldini e Massara li vediamo spesso, Gazidis di meno ma perché ha altre mansioni. La sua presenza fa sempre piacere".

Quaranta giorni per una risalita in classifica d’obbligo se si vuole raggiungere l’Europa: "Abbiamo dodici partite per riuscirci e dobbiamo iniziare da subito, la squadra è sempre rimasta concentrata e con la Juve lo ha dimostrato".

La gara di andata contro il Lecce terminò 2-2 con il gol del pari del difensore Calderoni in pieno recupero: "Le somme vanno tirate alla fine ma i punti che si hanno sono quelli che ti sei meritato. In tante occasioni avremmo meritato risultati diversi ma questo vuol dire che in alcuni aspetti siamo stati carenti".

Pioli si è poi espresso su Leao e sugli infortunati: "Ibra sta meglio, avrà un controllo questa settimana mentre per Musacchio la stagione credo sia terminata, Duarte invece potrebbe essere a disposizione domenica contro la Roma. Che io voglia di più da Leao è vero, deve essere più consapevole delle sue potenzialità mentre sui nostri giovani Colombo e Maldini dico che hanno qualità per essere giocatori da Milan".

L’attacco rossonero, dunque, si affiderà stasera a un Rebic voglioso di riscatto e in vantaggio sul suo compagno di reparto portoghese, e a Jack Bonaventura.