La maglia 10 e le braccia al cielo: l’addio di Messi al "suo" Diego

Leo segna col Barça e mostra la divisa di Maradona ai tempi del Newell’s Old Boys. E l’arbitro lo ammonisce...

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Il gol non è stato decisivo. Anzi, è stato l’ultimo dei quattro rifilati dal Barça all’Osasuna nel giorno del 121esimo compleanno del club blaugrana. Però, tutto quanto ha fatto Leo Messi dopo aver sparato quello splendido diagonale in fondo alla rete, entra di diritto nella storia del pallone e rappresenta uno dei momenti più struggenti tra i mille e mille vissuti dopo la morte di Diego Maradona. Leo, con la ’Diez’ sulle spalle come sempre, dopo aver trafitto Sergio Herrera s’è sfilato la maglia per mostrare al mondo quella numero 10 del Newell’s Old Boys, alzando le braccia al cielo e guardando lassù, per ricordare Diego. Leo ha giocato nelle giovanili del Newell’s dal 1995 al 2000, Maradona ha indossato la stessa maglia nella stagione 1993-1994. E non è un segreto che i due avessero uno straordinario rapporto umano oltre al fatto che per molti, Diego compreso, rappresenti proprio l’erede del Pibe. Bellissimo il tweet dei Newell’s Old Boys nel quale Messi è ritratto nel momento in cui alza le braccia al cielo e mostra la maglia del club argentino, con un commento semplice e toccante: "Pongan las palabras ustedes porque yo no puedo", parla tu perchè io non ci riesco. A quel tweet, ha risposto il Barcellona rilanciando quello del Newell’s con un semplce commento: "sin palabras", senza parole. Nella fredda applicazione del regolamento, Messi è stato ammonito dall’arbitro per essersi tolto la maglia.

Nel gesto di Leo, qualcuno in Argentina ha voluto cogliere la presa di coscienza della Pulce verso il compito che lo attende: raccogliere definitivamente l’eredità di Diego e compiere finalmente l’impresa che conta con la nazionale argentina. Impresa non semplice ma certamente non impossibile per Messi, che fin qui ha vinto tutto ma non ha mai raccolto quel che dovrebbe con la maglia dell’Albiceleste.

p.f.