ITALIA
3
SLOVENIA
0
(27-25, 25-20, 25-23)
ITALIA: Galassi 10, Giannelli 4, Michieletto 17, Anzani 3, Pinali 1, Lavia 13, Balaso (L), Sbertoli, Romanò 9, ne Recine, Bottolo, Piccinelli, Ricci, Cortesia. All. De Giorgi.
SLOVENIA: T. Stern 10, Cebulj 8, Pajenk 8, Vincic 1, Urnaut 6, Kozamernik 5, Kovavic (L), Sket, Mozic 5, Roprek 2, Videcnik, ne Z. Stern, Klobucar. All. Giuliani.
Arbitri: Simonovic, Cambrè.
Note: durata set 32’, 27’, 29 tot. 1h 28’. Italia: 6 ace, 13 bs, 11 m, 10 e. Slovenia: 3 ace, 8 bs, 6 m, 8 e.
Primo scoglio superato, la giovane Italia di De Giorgi comincia a prenderci gusto. Intanto si è presa un primo posto nel suo girone, indipendentemente da come andrà oggi l’ultima gara contro la Repubblica Ceca alle 19 (Rai e Dazn), ed è un traguardo importante perché permetterà di trovare una tra Croazia e Lettonia negli ottavi, evitando i campioni olimpici della Francia e la Germania di Giani.
Ancora più importante è il modo in cui gli azzurri sono arrivati a questo primato, imbattuti dopo aver superato la squadra del marchigiano Giuliani che vanta un bel gruppo di mestieranti. Esattamente quello che serviva per mettere in difficoltà i ragazzi di Fefè, che invece hanno saputo trovare in panchina (Romanò per Pinali) e in campo la capacità di domare i momenti difficili del match, il finale del primo set e un passaggio a vuoto nel terzo. E’ ovviamente presto per capire fin dove potrà arrivare questa squadra, che ha il compito di ripartire senza Juantorena e Zaytsev, hai detto niente. Però nella leadership di Giannelli, pur in giornata alterna, e Michieletto, e nei punti di Galassi si comincia a vedere un futuro interessante.
d. r.