PERIN 6. Un mezzo brivido sul rasoterra di Felipe Anderson, poi fa .
DANILO 6,5. Prova all’altezza, da leader silenzioso, dopo qualche passaggio a vuoto.
BREMER 7. Ruvido il giusto, quando è il momento sfodera il colpo di testa vincente. Il disastro anche personale di Napoli è alle spalle, solo Anderson gli scappa una volta.
ALEX SANDRO 6. Diligente ma soprattuto presente, senza sbavature.
CUADRADO 6. Al ritorno da titolare segue lo spartito senza svolazzi, ma la gamba c’è. Qualche affondo, cross interessanti.
FAGIOLI 6. Avvio fuori ritmo, con un errore pericoloso. Viene spostato a sinistra per riprendere fiducia e vigore.
LOCATELLI 6,5. In una gara ordinata sa sempre cosa fare, e i dirimpettai non riescono a mordere.
RABIOT 6. Neutralizza Vecino, poi Luis Alberto e pure Milinkovic, ma manca una buona occasione.
KOSTIC 7. Subito due sgasate delle sue, e anche il piede è caldo. Ma in avanti sono piuttosto restii ad accogliere i suoi inviti. E’ sulla fascia non sua quando confeziona l’assist per Bremer.
CHIESA 7. A ogni suo possesso può succedere qualcosa. Il tandem delle meraviglie con Vlahovic non produce granché, ma Fede prova sempre ad accendersi.
VLAHOVIC 5. Visibilmente in rodaggio da post infortunio e per questo stranamente timido nell’atteggiamento.
ALL. ALLEGRI 7. Nel caos di questa stagione, una vittoria di sostanza. Bravo soprattutto a disinnescare Sarri e a ritrovare la sua difesa.
Kean 6. Una percussione delle sue.
Miretti 6. Sta nei ranghi.
De Sciglio, Di Maria sv.
Voto squadra 7.
p.g.