TATARUSANU 6,5. Adamu non lo impensierisce, Sucic e Kjaergaard gli scaldano i guantoni ma lui c’è.
KALULU 6. Non sempre riesce a infondere la doverosa sicurezza, cresce alla distanza.
KJAER 5,5. Una leggerezza iniziale poteva costare cara, Tomori lo salva: perde un altro pallone sanguinoso, non le solite garanzie.
TOMORI 7,5. Assolutamente provvidenziale a inizio partita quando salva la porta rossonera con un intervento decisivo su Kjaergaard. Il migliore del reparto per distacco: personalità e tempismo fino alla fine.
THEO HERNANDEZ 6,5. Il capitano trova il palo tra sé e il gol del vantaggio rossonero ma regala le solite sgroppate a sinistra da cui nascono diversi cross invitanti.
BENNACER 7. Sempre più imprescindibile per la mediana, arpiona decine di palloni e prova anche la conclusione.
TONALI 7. Dal suo corner calibrato arriva il colpo di testa di Giroud: secondo assist stagionale per il leader rossonero.
REBIC 6,5. Avulso dal gioco nel primo tempo, ispira l’azione che porta al raddoppio di casa.
KRUNIC 7. Inizialmente poco in luce, chiude i giochi con un colpo di testa che gli vale il primo gol in Champions di stagione.
LEAO 7. Si fa perdonare la prova indolente di Torino: svaria in ogni zona del campo, serve l’assist per il tris di Giroud ma la traversa gli nega la gioia del gol.
GIROUD 8,5. Lascia il segno su una serata decisiva realizzando una doppietta micidiale e regalando un assist a Krunic. Uomo Champions, uomo Milan.
ALL. PIOLI 7,5. Centra un obiettivo fondamentale dopo una prova corale di grande livello. Attenzione e fame: così il Diavolo vola agli ottavi con merito.
Messias 6,5. Cala il poker. Pobega 6. Ordinato. De Ketelaere sv. Ballo-Touré sv. Gabbia sv.
Voto squadra 7,5