Mercoledì 24 Aprile 2024

Kjaer, stagione finita. Pioli: "Si gioca troppo"

Il danese operato rientrerà nel prossimo campionato. Il tecnico sbotta: "A rischio la salute dei giocatori, c’è molto da rivedere"

di Luca Talotta

Un occhio alla Salernitana, uno al Liverpool e uno al mercato invernale. Sì, al Diavolo ne servirebbero tre per stare al passo con i tempi, un qualcosa di soprannaturale chiamato a difendere la creatura creata in due anni da Pioli in questo momento topico dell’anno, dove in quattro giorni la banda rossonera si di gioca tutto, il primato in Serie A nella sfida di oggi contro la Salernitana (Napoli e Inter permettendo, s’intende) e la prosecuzione o meno della sua avventura in Champions League martedì, nell’incontro con il Liverpool. Due gare a San Siro, con di mezzo il calciomercato che torna d’attualità. L’infortunio di Kjaer, lungo e complesso nel suo recupero, spingerà inevitabilmente la società alla ricerca di un degno sostituto nella finestra invernale di mercato, lì dove il Milan ha sempre pescato bene quando si tratta di difensori centrali: a gennaio, infatti, negli anni passati sono arrivati lo stesso Kjaer e anche Tomori, scelte rivelatesi poi decisamente vincenti. Un nuovo difensore è oggi una necessità: "Se sarà confermato che lo stop di Simon è una faccenda lunga, ci potrebbe essere bisogno di un intervento" aveva annunciato Pioli; giusto qualche ora prima dell’annuncio del Milan; con diagnosi e tempi di recupero confermati: ricostruzione del legamento crociato anteriore e reinserzione del legamento collaterale mediale, tempi di recupero stimabili in sei mesi. Tradotto: stagione finita. Una mazzata. Un altro infortunato, che portano il totale attuale del Milan a quota sei (Plizzari, Castillejo, Rebic, Calabria e Giroud gli altri). Ma a spaventare è che dall’inizio della stagione sono stati ben 20 i giocatori costretti a saltare almeno una gara di campionato a causa di un problema fisico. Tanti, troppi considerando quanto accaduto anche nella scorsa stagione, dove in totale gli infortunati toccò quota 23: "Che si giochi troppo è evidente - la risposta di Pioli a precisa domanda - la salute dei giocatori è a rischio. C’è senz’altro qualcosa da rivedere". Calendari ingolfati, infortuni a ripetizione e società che devono trovare soluzioni: i rossoneri, per sostituire Kjaer, starebbero pensando a Bremer e Milenkovic come prime scelte, con il rientro di Caldara dal prestito al Venezia e l’acquisto di Luiz Felipe dalla Lazio (in scadenza a giugno) come ulteriori opzioni. Intanto quella di oggi contro la Salernitana fanalino di coda in Serie A sarà una ghiotta occasione per rubare punti alle dirette inseguitrici, visto che la giornata si completerà con Roma-Inter e Napoli-Atalanta: comunque vada, quattro delle prime cinque in classifica si toglieranno punti a vicenda. MILAN (4-2-3-1): 16 Maignan; 25 Florenzi, 23 Tomori, 13 Romagnoli, 19 Theo Hernandez, 41 Bakayoko, 8 Tonali; 56 Saelemaekers, 10 Brahim Diaz, 17 Leao; 11 Ibrahimovic. Panchina: 83 Mirante, 1 Tatarusanu; 5 Ballo-Touré, 14 Conti, 46 Gabbia, 20 Kalulu; 4 Bennacer, 79 Kessie, 33 Krunic, 30 Messias; 27 Maldini, 64 Pellegri. All. Pioli

SALERNITANA (4-4-2): 72 Belec; 19 Ranieri, 31 Gagliolo, 23 Gyomber, 5 Veseli; 21 Zortea, 18 Coulibali L., 28 Capezzi, 22 Obi; 11 Djuric, 9 Bonazzoli. Panchina: 1 Fiorillo, 96 Guerrieri; 26 Bogdan, 13 Aya, 4 Jaroszynsky, 14 Di Tacchio; 8 Schiavone, 20 Kastanos, 24 Kechrida; 25 Simy, 63 Vergani. All. Colantuono

Tv: Dazn ore 15