Juve, una serata di addii e rimpianti

C’è la Lazio alle 20.45, è l’ultima di Dybala e Chiellini davanti ai propri tifosi allo Stadium. Il messaggio di Paulo

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di Paolo Grilli

Nel finale di stagione svuotato di obiettivi della Juve, il posticipo di stasera contro la Lazio qualche emozione la riserverà comunque. E’ la malinconica serata degli addii, allo Stadium. Paulo Dybala e Giorgio Chiellini saluteranno il popolo bianconero dopo rispettivamente sette e diciassette stagioni con la Signora, e la loro ultima apparizione in bianconero a Torino avrà certamente un sapore particolare. Da una parte Paulo, la stella cui è mancato sempre un bagliore per diventare una bandiera, arrivando a un mancato rinnovo col club stile "ci eravamo tanto amati". Poi il capitano, una bandiera lui sì, certamente, giocatore d’altri tempi (nel senso più nobile del termine) per attitudine d’animo e di gioco: ‘Chiello’, sulla soglia dei 38 anni, si concederà probabilmente un ultimo ballo oltreoceano, nella Major League, prima magari di rientrare in Italia facendo valere tutta la sua competenza dietro una scrivania.

"Pensavo che saremmo stati insieme ancora più anni, ma il destino ci mette su strade diverse. Non dimenticherò mai tutto ciò che mi avete fatto vivere, ogni partita, ogni gol. Con voi sono cresciuto, ho imparato, ho vissuto e ho sognato. Sono stati 7 anni di magia, di 12 trofei e 115 gol che nessuno ci toglierà. Mai", ha postato ieri l’argentino sui social.

Ironia del destino, sulla panchina della Lazio c’è quel Sarri giubilato probabilmente troppo in fretta a Torino, nonostante lo scudetto conquistato con una squadra non costruita secondo le sue indicazioni.

Un motivo in più per Allegri per non snobbare la gara odierna dopo l’amara finale di Coppa Italia, condita in coda da un’arrabbiatura di tutto rispetto. Max deve cercare di mantenere compatto il suo gruppo nelle ultime pedalate di una stagione che si ricorderà in bianconero, più che per l’ultimo posto Champions guadagnato, per la totale assenza di titoli dopo una scorpacciata lunga undici anni. In settimana, il summit con il club ben sapendo che nessun alibi varrà nella prossima stagione in caso di mancate vittorie.

Vlahovic si è ritrovato proprio mercoledì all’Olimpico contro l’Inter, con un gol che ha rotto un digiuno di quattro gare; contro la Lazio e poi nell’ultima a Firenze saranno altri a dover ben impressionare per ricandidarsi poi in una Juve che dovrà cambiare ancora. Come Bernardeschi, ancora lontano dal rinnovo, o Rabiot, titolarissimo che quasi mai ha convinto. Se davvero Di Maria e Pogba arriveranno quest’estate, sarà il centrocampo il terreno della rivoluzione della Signora. Per Danilo e Arthur la stagione è invece già finita visti gli ultimi infortuni.

Le probabili formazioni.

Juventus (4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Pellegrini; Miretti, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, Morata; Vlahovic. Allenatore: Allegri.

Lazio (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Sarri.

Arbitro: Ayroldi di Molfetta.

Tv: Dazn e Sky ore 20.45.