Martedì 23 Aprile 2024

"Juve sleale", la Procura accusa sugli stipendi

Chiude formalmente le indagini: il 19 intanto si deciderà sul -15. Stasera c’è lo Sporting: Di Maria con Milik, Vlahovic fuori

"Juve sleale", la Procura accusa sugli stipendi

"Juve sleale", la Procura accusa sugli stipendi

di Paolo Franci

Il pm del pallone Giuseppe Chinè ha notificato alla Juventus e a otto ex dirigenti bianconeri la ’conclusione delle indagini’ sulla seconda tranche dell’inchiesta penale Prisma e cioè quella relativa alla ’manovra stipendi, partnership e agenti’. L’avviso di chiusura indagine è stato notificato ad Andrea Agnelli, Fabio Paratici, Pavel Nedved, Federico Cherubini, Giovanni Manna, Paolo Morganti, Stefano Braghin e Cesare Gabasio. Per gli agenti sportivi indagati invece, arriverà la segnalazione alla specifica Commissione federale. Le posizioni dei club - Atalanta, Bologna, Cagliari, Samp, Sassuolo, Udinese - che hanno trattato, sottoscritto o comunque pattuito con la Juve "accordi confidenziali in operazioni di mercato senza provvedere al deposito della modulistica federale eo provvedendo a depositare documenti recanti pattuizioni diverse da quelle concluse" la procura federale attenderà la conclusione delle indagini delle varie magistrature in corso. Nella conclusione indagini non c’è traccia dei calciatori protagonisti del filone stipendi juventino, segno di come Chinè li abbia considerati totalmente all’oscuro delle violazioni.

Cosa ha contestato la procura agli ex dirigenti? la "mancata lealtà" e cioè l’ormai famoso articolo 4 del codice sportivo che è già costato 15 punti alla Juve. Non vi è dubbio sul fatto che l’accusa sia pesante anche in questo caso, perchè in sostanza, gli accordi di riduzione di stipendi dei calciatori nel momenti di crisi per il Covid, avrebbero rappresentato un modo per non iscrivere le cifre a bilancio nelle stagione 201920 e successiva. Quadro reso più pesante dall’accusa di aver pagato agenti sportivi per sette stagioni senza alcuna attività di intermediazione.

E adesso? I legali degli ’avvisati’ hanno 15 giorni di tempo per chiedere di essere ascoltati o per presentare memorie difensive, dopo di che Chinè deciderà se archiviare (difficile) o, deferire il club e gli otto ex dirigenti. E il processo potrebbe arrivare già ai primi di giugno.

Cosa rischia la Juve? Le accuse sono molto pesanti e c’è l’ombra cupa di una nuova penalizzazione, ma di mezzo c’è anche il ricorso (19 aprile) al Collegio di garanzia che dovrà decidere sul -15 alla Juve. Ed è difficile pensare che l’esito di questo ricorso non possa riflettersi in qualchemodo sul nuovo, triplo filone d’inchiesta sportiva. In serata, la Juve ha diffuso una nota in cui sottolinea di aver "operato nel pieno rispetto del principio di lealtà sportiva". Passando al campo, questa sera la Juve giocherà l’andata dei quarti di Europa League contro lo Sporting Lisbona. Allegri recupera Pogba, De Sciglio e Vlahovic.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. All. Allegri.

SPORTING LISB. (3-4-3): Adan; St.Juste, Inacio, Coates; Esgaio, Gonçalves, Morita, Matheus Reis; Edwards, Chermiti, Trincao. All. Amorim.