Giovedì 18 Aprile 2024

Juve, il vero esame di maturità si chiama Genoa

Migration

C’è una classifica nella classifica e spiega tanto dell’inspiegabile stagione juventina. La squadra di Andrea Pirlo ha lasciato lo scudetto sulla strada delle piccole: dodici, infatti, i punti persi con formazioni schierate nel versante destro della Serie A. E’ là, nelle periferie, che i bianconeri hanno perso il killer istinct e, con quello, anche la strada per puntare alla vetta. Ecco spiegata la preoccupazione del tecnico ieri nel dover presentare la sfida al Genoa di Ballardini, roccia ruvidissima su cui si sono fatti male in tanti.

E allora bisogna badare al sodo, che non sempre fa rima con gioco. Per quello se ne riparlerà il prossimo anno, con chi ci sarà. A cominciare dallo stesso Pirlo che in queste nove gare di campionato che restano e nella finale di Coppa Italia cerca gli argomenti giusti per convincere l’altro Andrea, Agnelli, a scommetere ancora su di lui.

La qualificazione in Champions è la conditio sine qua non. Uscire dalle prime quattro è un’ipotesi che nemmeno viene contemplata dai dirigenti bianconeri, come spiegava chiaramente Paratici nel pre-partita del recupero con il Napoli. Ecco, vincere oggi è obbligatorio anche per non disperdere il piccolo tesoretto accumulato proprio contro Gattuso (+3). Pirlo s’affida a Cristiano Ronaldo, un altro che di non giocare nell’Europa dei grandi non ci pensa nemmeno. Al suo fianco ci sarà Alvaro Morata che cerca il gol perduto e una difficile conferma a fine stagione. Stessa sorte per Paulo Dybala che con il Napoli ha ritrovato, sì, la rete, ma che vede un rinnovo impigliato nelle reti di intrighi complicatissimi. Anche ieri dalla Francia, infatti, si puntava sull’arrivo di Icardi a Torino. Paulo proverà a vincere questo tango di mercato, ma intanto oggi partirà dalla panchina.

Probabili formazioni

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Danilo; Chiesa, Bentancur, Rabiot, McKennie; Morata, Ronaldo. All.: Pirlo.

Panchina: Pinsoglio, Buffon, Arthur, Ramsey, Dybala, Alex Sandro, Demiral, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Fagioli, Kulusevski.

Genoa (3-5-2): Perin; A.Masiello,Radovanovic, Criscito; Biraschi, Rovella, Badelj, Zajc, Zappacosta; Destro, Shomurodov. All.: Ballardini.

Panchina: Marchetti, Paleari, Goldaniga, C.Zapata, Cassata, Melegoni, Portanova, Behrami, Ghiglione, Scamacca, Pandev, Pjaca.

Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Tv: ore 15, Sky Sport 202, 252.

Gianmarco Marchini