Mercoledì 24 Aprile 2024

Juve d’assalto per un sorpasso da 5 milioni

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Il quarto posto è quasi una certezza, il terzo è nel mirino – il tormentato Napoli di Spalletti, che dice di voler rimanere, è appena un punto sopra – e assicurarselo varrebbe cinque milioni in più tra premi della Lega e della Uefa. La Juve della rifondazione cerca nuove motivazioni in questa volata di A, senza ovviamente mai distogliere i propri pensieri dalla finale di Coppa Italia dell’11 maggio. Una sfida con l’Inter che rappresenta, senza eufemismi, lo spartiacque fra una stagione juventinamente dignitosa e una quasi fallimentare perché senza titoli.

Domani all’ora di pranzo arriva un Venezia in caduta libera allo Stadium, ma non è che poi all’andata, quando finì 1-1 al Penzo a metà dicembre, i valori delle due contendenti fossero così diversi. Molto è cambiato da allora, la Signora non è più così facile agli scivoloni ma non va neppure dimenticato che la situazione degli infortuni rischia di macchiare il rush finale bianconero. Tant’è vero che a centrocampo, immancabilmente, giostreranno gli unici due rimasti a disposizione, Rabiot e Zakaria, con Danilo che dopo gli utilizzi forzati da mediano rientrerà in difesa.

Allegri è pressoché costretto a schierare una Juve d’assalto, con dentro Bernardeschi, Dybala, Morata e Vlahovic. Curioso, che debba affidarsi a un sicuro partente (Paulo) e ad altri due che forse non si rivedranno in bianconero (Berna e Alvaro). Al centro della difesa, probabile la coppia dei senatori, Bonucci-Chiellini: con anche il secondo che probabilmente, a fine stagione, saluterà il club dopo 17 anni.

Paolo Grilli