Juve d’assalto, ma l’unica certezza è Di Maria

Europa League, l’andata degli ottavi col Friburgo di Grifo (ore 21): Allegri tentato da Kean e Chiesa, Vlahovic risparmiato per la Samp?

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di Paolo Grilli

Puntare i quarti di Euroleague, un traguardo solo intermedio, ma almeno visibile, in questa stramba stagione di piccoli passi obbligati. Rigenerare Vlahovic, a secco da cinque partite tra campionato e coppa. Ritrovare subito fiducia dopo il ko di Roma, dallo spiccatissimo sapor di beffa.

La Juve mette molti obiettivi dentro l’andata degli ottavi di stasera allo Stadium contro il Friburgo. Squadra che in 119 anni non ha vinto titoli, se non i quattro di seconda divisione tedesca, ma che nella stagione scorsa è giunta in finale di Coppa di Germania e ha raccolto tre piazzamenti nella top 10 finale in campionato negli ultimi sei anni.

La solidità teutonica del team guidato dal tecnico Christian Streich, sulla panchina dei rossoneri da ben dodici anni, è chiaramente indicata dal fatto che in Europa League, nei gironi, i tedeschi non hanno mai perso. In campionato, poi, sono quinti e pienamente in lotta per la Champions grazie anche ai gol dell’azzurro Vincenzo Grifo. La Juve è stata abbagliante vincendo 3-0 a Nantes? Il Friburgo, a ottobre, sconfisse i francesi a domicilio 4-0. Allegri sa bene che serate come queste nascondono molte insidie. E quindi ben difficilmente ricorrerà al super tridente Di Maria-Vlahovic-Chiesa per cercare di mettere in discesa il cammino per la qualificazione. La logica suggerisce la presenza in campo dall’inizio del tandem con il Fideo e Dusan in attacco. Ma pure Fede e Kean hanno qualche chance oggi in ottica turnover, perché già domenica la Signora sarà impegnata in campionato con la Samp e Moise non potrà esserci dopo lo scellerato rosso dell’Olimpico.

In mediana confermati Fagioli, Locatelli e Pogba con Cuadrado e Kostic sulle fasce. Alex Sandro è recuperato e la difesa sarà quindi quella tutta brasiliana. Non c’è motivo per Max di sperimentare in una fase dalle mille incertezze insufflate in ogni competizione dalle vicende “extra campo“. Certo è che riportare Vlahovic ai suoi standard è la priorità. Allegri sottolinea quanto sia difficile essere l’attaccante della Juve, e non boccia affatto l’atteggiamento recente del serbo. E Pogba? Partirà rigorosamente dalla panchina, dopo aver sostenuto ieri solo un allenamento differenziato. Con lui Paredes, e anche questa non è una novità.

Il cda della Juve ha deciso intanto di rinviare a una data compresa tra il 22 e il 24 marzo l’approvazione della semestrale al 31 dicembre 2022. Lo slittamento è stato deciso – spiega una nota della società – per consentire di concludere l’esame dei documenti che la Procura di Torino ha depositato il 27 febbraio.

Le probabili formazioni.

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic. Allenatore: Allegri.

FRIBURGO (3-4-2-1): Flekken; Sildillia, Ginter, Lienhart; Kubler, Eggestein, Hofler, Gunter; Doan, Grifo; Holer. Allenatore: Streich.

Arbitro: Sidiropoulos (Gre)

Tv: ore 21 Dazn e Sky.