Jacobs ko, poi il Var toglie la finale alla 4x100

Monaco di Baviera

Marcell Jacobs si ferma di nuovo e nella staffetta veloce l’Italia è beffata con l’ausilio della Var. Succede di tutto agli Europei di Monaco, compresa un’inedita gara in solitario della Turchia che su decisione dei giudici, anzi del video referee, le consente di ripetere da sola in pista la propria prestazione. A conti fatti, con o senza Jacobs - il cui infortunio è ancora da definire e la cui presenza in finale sarebbe stata ancora in forse - niente finale 4x100 per gli azzurri, che pure si erano conquistati a fatica un posto da i migliori 8. Ieri la giornata è partita male: durante il riscaldamento pre-gara Jacobs è costretto a rinunciare per un problema fisico e subentra Wanderson Polanco nella seconda frazione. L’unico campione olimpico della 4x100 a scendere in pista è Lorenzo Patta, che scatta dai blocchi dalla scomoda prima corsia per lanciare l’altro sardo Polanco con un passaggio di testimone non fluido. Tocca quindi a Matteo Melluzzo e l’ultimo cambio con Chituru Ali è lungo, ma valido. Il lombardo, ottavo nella gara individuale, riesce ad agguantare il quinto posto in 39.02 che varrebbe il secondo e ultimo crono di recupero, mentre nella stessa batteria la Germania vince con il record nazionale di 37.97 e firma il miglior tempo del turno. Un’ora e mezza più tardi, viene accolta la protesta della Turchia (settima in 39.50 nella batteria dell’Italia) per un danneggiamento nel primo cambio. La squadra turca corre di nuovo da sola e per soli quattro centesimi si qualifica, con il crono di 38.98, mentre l’Italia resta fuori dalla finale.