Venerdì 19 Aprile 2024

Italrugby, niente lieto fine col Sudafrica Ma Bruno festeggia: Jessica lo sposerà

L’ala protagonista nel dopogara: ha chiesto la mano alla fidanzata davanti a tutto lo stadio di Genova

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C’è un azzurro che ha vinto, anche se l’Italia del rugby è stata sconfitta dal Sudafrica. Pierre Bruno, genovese, ala della nazionale di Crowley, dopo la partita delle Autumn Series ha chiesto alla fidanzata di sposarlo, mettendosi in ginocchio davanti al ’suo’ stadio. E lei ha detto sì.

"Non mi dimenticherò mai di questa giornata. Giocare con la Nazionale nella mia città, davanti alla mia famiglia, ai miei amici e alla mia fidanzata, alla quale ho chiesto la mano.... è stata una gioia indescrivibile", ha detto dopo il match Bruno, che ha seguito l’esempio del compagno di nazionale Marco Zanon. Lui lo fece all’Olimpico, dopo il match del Sei nazioni Italia-Scozia. Ieri al Ferraris il bis, con Bruno protagonista e Jessica, la fidanzata, emozionata e in lacrime mentre il gigante si inginocchiava (nella foto) davanti allo stadio di Marassi pieno.

Sul campo a Bruno e a tutta l’Italia era andata peggio, perché i campioni del mondo non hanno lasciato spazio agli azzurri. Può darsi che le vittoria come Samoa e Australia, nelle altre due sfide delle Autumn Nations Series, abbiano messo in guardia gli Springboks, che non hanno corso il rischio di sottovalutare gli azzurri.

È finita 63-21, passivo pesante maturato in gran pare nel secondo tempo, con il Sudafrica vittorioso dopo aver sofferto nei primi 50 minuti. Nove mete a due alla fine, con la superiorità fisica del Sudafrica emersa nell’ultima parte della gara. "Chiaramente è stata dura prendere la meta di Kolbe sul re-start con il punteggio sul 16 a 18, lui è stato bravissimo nell’occasione e da lì la squadra ha preso un abbrivio molto difficile da gestire per noi", ha detto alla fine il ct Kieran Crowley. "Fino a quel momento avevamo fatto molto bene, poi loro sono stati superiori, questo va ammesso. “Cercheremo di imparare il massimo da questa partita, il lavoro del Sudafrica nel secondo tempo sulle nostre fasi statiche e sulla collisione è stato evidentemente superiore. A freddo dovremo ragionare sul perché siamo stati per questa mezz’ora finale quelli di un po’ di tempo fa, una squadra che a volte perde il filo del match".