Italia senza limiti, ora un altro giro di samba

Battuta nuovamente la Cina, domani sera alle 20 la semifinale mondiale contro il Brasile. Orro: "Non siamo qui per partecipare"

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ITALIA

3

CINA

1

(25-16; 25-22; 13-25; 25-17)

ITALIA: Orro 1, Bosetti 6, Lubian 9, Egonu 30, Sylla 12, Danesi 11, De Gennaro (L). Malinov, Pietrini 1, Gennari, ne Nwakalor, Fersino, Bonifacio, Chirichella. All. Mazzanti

CINA: Diao 1, Li 14, Wang Yua. 3, Gong 9, Wang Yun 11, Yuan 9, Wang Me (L). Jin , Ding 4, Yang H. 6. N.e: Gao, Wang Y, Wang W, Chen. All. Bin Cai

Arbitri: Myoi (Jpn) e Ramirez Ortiz (Dom).

Note: durata Set: 21’, 23’, 18’, 20’. Italia: 4 a, 12 bs, 12 mv, 23 et. Cina: 2 a, 10 bs, 8 mv, 22 et.

di Doriano Rabotti

Alla fine della paura c’era il sole, al termine dell’ignoto c’erano le certezze: l’Italvolley è in semifinale ai mondiali dove domani troverà il Brasile (3-2 da 0-2 sul Giappone). Non è stato facile arrivarci, perché dopo due set in totale controllo le azzurre si erano perse nel terzo, ma ancora una volta le bordate di Egonu in attacco e la capacità di soffrire come squadra hanno fatto la differenza. Per la terza volta consecutiva, la quinta nelle ultime sei edizioni, l’Italia arriva alle partite che valgono le medaglie iridate. Domani ovviamente non sarà facile, ma l’impressione è che la marcia in più delle azzurre, al di là delle qualità tecniche e del talento che pure scorrono copiosi in tutto il gruppo, sia la capacità di sguazzare nella difficoltà della prova. Ieri si è inceppato l’attacco, a lungo impreciso fin dalla costruzione, eppure la squadra ha saputo soffrire aspettando di tornare in partita.

"Siamo dove volevamo arrivare, questo mondiale è stata una lunga attesa per sentire queste emozioni, è il modo in cui dobbiamo vivere questa settimana. L’importante è essere noi stessi. Sono molto contento per lo staff e orgoglioso delle ragazze, abbiamo fatto davvero un superlavoro", ha detto il ct Davide Mazzanti, che sabato, giorno delle finali, compirà 46 anni.

"Non siamo venute per partecipare", ha spiegato l’alzatrice Orro. "Sappiamo che squadra siamo e lo dimostriamo ogni volta che andiamo in campo, quando non siamo in partita ci aiutiamo tantissimo di squadra", ha aggiunto Caterina Bosetti.

Di sicuro, se anche dovesse andare male, non sarà mai per mancanza di coraggio e di determinazione.

Nell’altra parte del tabellone, Stati Uniti-Turchia 3-0, Serbia-Polonia 3-2. Oggi alle 20.30 la semifinale sarà Stati Uniti-Serbia. Finali sabato ad Apleldoorn, alle 16 per il 3° posto, alle 20 per il titolo mondiale.