Tre argenti per l’Italia nella seconda giornata degli Europei su pista a Plodvid, in Bulgaria: per Rachele Barbieri e i due quartetti dell’inseguimento. La modenese, ex iridata dello scratch, chiude al secondo posto l’eliminazione: in finale deve arrendersi alla britannica Neah Evans. Parla inglese anche l’inseguimento donne, dove le azzurre devono inchinarsi ad una Gran Bretagna che viaggia al ritmo del primato mondiale: per Alzini, Balsamo, Consonni e Guazzini nuovo record italiano di specialità. Il terzo argento arriva dal quartetto maschile, rivoluzionato dalle assenze di Ganna, Scartezzini e Bertazzo, tutti fermati dal Covid: nella finale contro la Russia, Lamon, Moro, Milan e Umbri si illudono in partenza, ma poi viene raggiunta dagli avversari.
Intanto Alessandro Petacchi precisa che il collega e amico Danilo Hondo nell’udienza del caso Aderlass in tribunale a Monaco, non lo ha accusato di essersi dopato con lui. ‘Mi ha mandato la dichiarazione giurata, è pubblica: non mi cita mai, chi ha tradotto male ha colpito la mia immagine e il ciclismo’.
a. cos.