di Paolo Manili
Quando il cavallo che con certezza dispone dei mezzi - e non solo - per saltare senza sforzo percorsi di questa levatura ha commesso ben due errori, a quel punto è stato chiaro che la squadra non avrebbe passato il turno. Ma cominciamo dall’inizio di questa seconda prova mondiale a Herning, ossia la prima manche della gara a squadre di salto ostacoli: la Ciriesi sulla nevrile Cape Coral a metà percorso sbaglia l’avvicinamento a un verticale, parte "grande" e la cavalla "pedala" tra le barriere, inginocchiandosi e disarcionando l’amazzone: eliminata. Garofalo su Conquestador attacca composto e deciso ma chiude con un errore e un fuoritempo, ossia 5 penalità. E’ chiaro che a quel punto Chadellano Ps e Camilli sono determinanti, ma il loro percorso finisce con due toccate del pur possente baio, 8 penalità. Le 4 di De Luca con F One Usa non cambiano la situazione. L’Italia chiude 13ª, fuori dalle 10 nazioni che oggi affronteranno la seconda manche: Svezia, Francia, Germania, Olanda Belgio, Gran Bretagna, Svizzera, Canada, Irlanda e Brasile. Clamorosamente fuori Usa (11) e Austria (16). Ma Camilli, De Luca e Garofalo sono tra i 60 che proseguono a titolo individuale: la bandiera è salva.