Giovedì 18 Aprile 2024

Italia-Liechtenstein, stadio, tv, dove vederla

Secondo match delle qualificazioni a Euro 2020 per gli azzurri dopo la vittoria con la Finlandia. Kean: "Ho ancora tanti record da battere". Le probabili formazioni

Italia, Fabio Quagliarella (Lapresse)

Italia, Fabio Quagliarella (Lapresse)

Parma, 25 marzo 2019 - Riflettori puntati sullo stadio Ennio Tardini di Parma per la sfida tra Italia e Liechtenstein (in campo martedì sera alle 20.45), match valevole per la seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020. Una partita che può assumere un'importanza fondamentale per gli azzurri, in testa al Gruppo J assieme a Bosnia e Grecia le quali, però, si affronteranno domani sera dando agli uomini di Mancini l'opportunità di avvantaggiarsi rispetto alle dirette concorrenti. Gli unici precedenti tra le due formazioni, entrambi risalenti alle qualificazioni per i Mondiali di Russia 2018, hanno visto l'Italia trionfare con un ampio scarto: 0-4 a Vaduz e 5-0 a Udine. A guidare l'attacco degli azzurri, oltre al ritrovato Quagliarella, ci sarà Moise Kean, giovane talento della Juventus che, grazie al gol segnato nella scorsa partita con la Finlandia (vinta per 2-0, ndr), è divenuto a 19 anni e 23 giorni il secondo giocatore più giovane di sempre a segnare per l'Italia, nonché il primo 2000 a riuscire nell'impresa.

Dove vederla in tv. La partita tra Italia e Liechtenstein è disponibile in chiaro su Rai 1. Per quanto riguarda lo streaming, è possibile assistere al match tramite il servizio RaiPlay.

Queste le probabili formazioni:

Italia (4-3-3): Donnarumma; Spinazzola, Romagnoli, Bonucci, Biraghi; Barella, Sensi, Verratti; Kean, Quagliarella, Bernardeschi. Allenatore: Mancini. Liechtenstein (4-1-4-1): B. Buchel; Wolfinger, Kaufmann, Goppel, Rechsteiner; Weiser; Hasler, Polverino, M. Buchel, Salanovic; Gubser. Allenatore: Helgi Kolviðsson

Arbitro: Kirill Levnikov (Russia)

In tv: Rai 1

ITALIA, KEAN: "HO ANCORA TANTI RECORD DA BATTERE" - L'uomo del momento non può che essere lui, Moise Kean, 19enne attaccante della Juventus che, dopo la doppietta segnata con l'Udinese in campionato, ha segnato il primo gol con la maglia azzurra nel 2-0 alla Finlandia divenendo il secondo più giovane di sempre nonché il primo 'millennial' a riuscirvi. Una prestazione, quella del giovane bianconero, che gli è valsa una maglia da titolare per la prossima uscita della nazionale italiana contro il Liechtenstein a Parma. Kean, dal canto suo, resta coi piedi per terra, come dichiarato dallo stesso al termine dell'ultima sfida: "Imparo da Cristiano Ronaldo, in allenamento gli rubo i segreti. Questa è una serata bellissima, ma so che ho ancora tanti record da battere". L'attaccante della Juventus ha conquistato infatti la fiducia del Ct, Roberto Mancini, che non ha nascosto la propria ammirazione: "Ha grandi qualità, ma sta tutto in lui, i margini di miglioramento sono enormi".

Sulla questione è intervenuto anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina: "Nel calcio ci sono dei cicli. Oggi c'è tantissima convinzione nel pensare ad una politica per i giovani. Per progettare devi per forza avere davanti un arco temporale ampio. È poi una necessità, viste le note carenze economico-finanziarie, credere nei giovani". Gravina ha commentato, inoltre, la prestazione di Kean: "È un ragazzo straordinario, che ha delle potenzialità tecniche enormi e grandi margini di miglioramento, come ha sottolineato il Ct Mancini. Nel gruppo si è inserito benissimo. È' molto curioso e desideroso di crescere. Mi ricorda Mario Balotelli. L'auspicio è che sia più dedito alla crescita personale per evitare parallelismi che possono portare a delle critiche nei suoi confronti".