Italia ancora regina d’Inghilterra Podio storico Aprilia e tris in Moto3

Fine settimana epico con Espargarò terzo e la dedica a Gresini. Fenati, Antonelli e Foggia firmano il trionfo

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di Marco Galvani

Capolavoro Italia. Tripletta in Moto3, posto d’onore in Moto2 e primo storico podio Aprilia nell’era della MotoGp. L’ultimo in top class risale ai tempi della 500, 21 anni, un mese e venti giorni fa a Donington con Jeremy McWilliams. Ieri è toccato ad Aleix Espargarò portare la casa di Noale a un eroico traguardo. "Adesso è tutto bello. Non vedo l’ora della prossima gara ad Aragon, la pista di Aleix, e in futuro di sentire come sarà il sapore della prima vittoria. Finalmente siamo riusciti a dedicare un podio a Fausto Gresini, magari la grinta per l’ultimo duello è arrivata anche un po’ da lui", l’emozione di Massimo Rivola, ad di Aprilia Racing. Un podio sudato fino alla bandiera a scacchi. Messo in discussione da Jack Miller, che poi si è dovuto ’accontentare’ di chiudere come migliore Ducati di giornata: Zarco 11°, Bastianini 12°, Bagnaia 14° nonostante partisse 2° ("Non avevo grip al posteriore"), Marini 15°. Risultati che fanno il gioco di Fabio Quartararo, sempre più leader dopo una vittoria alla Jorge Lorenzo, in solitaria. Alle sue spalle la Suzuki di Alex Rins. Ko nel corso del primo giro per Marc Marquez, che - "errore mio" - centra (ed elimina) la Ducati di Jorge Martin. Domenica da dimenticare anche per Valentino Rossi: "Dopo 5-6 giri la gomma dietro mi ha mollato e per poco non riuscivo a stare nemmeno in piedi – l’amarezza di Vale –. Un vero peccato chiudere così su questa pista". Sorridono, invece, i suoi allievi nelle altre classi. In Moto2 Marco Bezzecchi porta a casa il 2° posto tra il leader del Mondiale Remy Gardner (1°) e Jorge Navarro (3°). Quinto Fabio Di Giannantonio. Ma la grande festa è in Moto3. Con un podio tricolore: l’imperatore Romano (Fenati) chiude con una vittoria senza rivali "un weekend perfetto, sempre davanti in ogni sessione. Sono felicissimo, anzi di più – ammette il pilota del team di Max Biaggi –. Ora dobbiasmo pensare alla prossima gara, sappiamo che non sarà facile ripetere un fine settimana così, ma siamo in grado di farlo. Il titolo? Finché la matematica non dice no...". Ora Romano è 3° a 69 punti dal leader Pedro Acosto (ieri 11°), davanti a Foggia, 3° sul podio alle spalle di un eroico Niccolò Antonelli, in pista con la mano destra ancora fratturata.