Il saluto a fine match tra Schick e Spalletti
Milano, 21 gennaio 2018 – Pari e patta tra Inter e Roma a San Siro nel posticipo domenicale. Lo scontro diretto non ha sancito sentenze definitive ma pregi e difetti da ambo le parti. Eusebio Di Francesco dopo la partita: “In fase di gestione si può sempre fare qualcosa in più – ha affermato – Ci siamo abbassati e loro crossavano tanto, ho cercato di dare sostanza per portare a casa il risultato. In fase di ripartenza si poteva fare meglio nella scelta finale, dovevamo ogni tanto mettere palla nella loro metà campo invece di passare sempre dal portiere. Credo che 70 minuti siano stati buoni, negli ultimi 20 abbiamo fatto fatica”. Ancora Di Francesco sulla partita, in particolare sulla scelta di Gerson titolare e sull’ingresso di Bruno Peres, apparso nettamente in difficoltà: “Ho messo Gerson a fare la mezzala per liberare di più Nainggolan in zona gol visto che ultimamente segnavamo poco. Bruno Peres? La responsabilità non è mai di un calciatore, poi avevamo pochi mediani a disposizione e quindi alcune scelte erano obbligate. C’era un giocatore con i crampi e ho dovuto fare una scelta, stavolta mi è andata male. Ad ogni modo dovevamo accorciare meglio”. Sul mercato e le voci su Dzeko: “La squadra mi ha dato una risposta importante oggi, è un lavoro psicologico che ho fatto con i ragazzi in settimana e mi auguro che gennaio finisca presto. Non mi aspetto niente sul mercato, io vivo di calcio, lavoriamo sul campo cercando di migliorare”.
SPALLETTI: MERITAVAMO DI PIU’ – Soddisfatto a metà Luciano Spalletti, per il tecnico il rammarico di una vittoria mancata ma ai punti meritata. Le sue parole nel post gara: “Avevamo meritato di vincerla, ci eravamo costruiti una grande reazione perché siamo andati a pressare forte liberandoci di questa tensione che ogni tanto si manifesta ma che dentro la squadra c’è. Troppe volte ci scoraggiamo invece di recuperare campo, forse c’è timore di non farcela. Resta comunque il fatto che la squadra ha fatto vedere dei valori importanti e il secondo tempo di oggi ha sottolineato lo spesso dell’Inter”. Un pensiero anche su Allisson che Spalletti ha allenato l’anno scorso: “? Parlo volentieri di lui, è un grande portiere e un grande uomo. Negli allenamenti quasi fa il difensore centrale e li spinge tutti avanti. Merita tutti i complimenti”. Oggi è stato il giorno dello sbarco di Rafinha. Spalletti chiaro: “Dobbiamo metterlo nelle migliori condizioni possibili affinché ci possa aiutare.