Inter, l’esame di maturità è contro Sottil

A Udine (ore 12.30) una sfida delicata per i nerazzurri che affrontano la sorpresa della A. Inzaghi schiera ancora Handanovic

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di Mattia Todisco

Gli esami di maturità si fanno alla Dacia Arena. Nella passata stagione Udinese-Inter arrivò pochi giorni dopo un indigesto recupero a Bologna in cui i nerazzurri gettarono alle ortiche la possibilità di vincere lo scudetto. Oggi la situazione è diversa. Le giornate alle spalle sono soltanto sei, non siamo ancora al tutto per tutto. La gara in Friuli (ore 12.30) può però essere già uno snodo cruciale in un campionato che ha visto i giocatori di Inzaghi cadere già due volte contro Lazio e Milan (più la sconfitta col Bayern Monaco in Europa). L’avversario sta bene. Ha vinto le ultime quattro gare consecutivamente dopo aver perso la prima a San Siro contro il Milan e pareggiato la seconda con la Salernitana tra le proprie mura. Successivamente, solo vittorie. Convincenti e contro squadre di alto livello contro la Roma, annichilita con un poker. Al contrario l’Inter ha vinto le ultime due tra campionato e Champions ma solo conil Viktoria ha avuto un effettivo predominio in campo. Coi granata ha costruito occasioni tanto quante ne ha concesse. "Veniamo da due vittorie consecutive, ma sappiamo che giocando ogni due giorni non è semplice – dice Simone Inzaghi ai canali social del club nerazzurro –. Adesso andiamo a Udine, sarà una gara molto impegnativa contro un avversario che sta molto bene, in salute, molto ben allenato, con giocatori di quantità e qualità. Bisognerà fare una partita di corsa, aggressività e determinazione perché troviamo la squadra con la miglior striscia di vittorie in campionato. Sicuramente sono tra i più in forma in Serie A, sappiamo che troveremo una squadra ostica, dovremo affrontarla da Inter".

Per farlo l’allenatore si affiderà a capitan Handanovic, confermato portiere per la Serie A. Onana, suo "vice", ha finora giocato le due gare in Champions. In difesa ballottaggio tra Acerbi (bene col Viktoria Plzen) e De Vrij nel cuore della retroguardia, mentre Darmian dovrebbe sostituire Gosens a sinistra. Confermato il resto del centrocampo, visto anche l’infortunio di Calhanoglu. Mkhitaryan favorito su Gagliardini dopo aver già giocato in Coppa. Davanti Lautaro al 1’ al fianco di Dzeko. Regolarmente convocato Brozovic che ha saltato a titolo precauzionale la partitella di ieri ma dovrebbe giocare titolare.