Venerdì 19 Aprile 2024

Inter-Juve 2-3, Higuain ribalta il match. Serie A, la classifica

Nerazzurri in 10 dal 18' del primo tempo, ma sfiorano il colpaccio. Poi la Signora torna in cattedra Roma-Chievo, 4-1. Doppietta Dzeko

Higuain esulta dopo il gol decisivo all'Inter (Ansa)

Higuain esulta dopo il gol decisivo all'Inter (Ansa)

Milano, 28 aprile 2018 - Fino alla fine non è solo un motto. La Juventus lo dimostra eccome contro l'Inter, strappando un 3 a 2 insperato. Pazzesca girandola di emozioni a San Siro. I bianconeri si portano in vantaggio di un gol, quello di Douglas Costa, e di un uomo (cacciato Vecino) nel giro di due minuti. Nella ripresa, i nerazzurri ribaltano tutto con Icardi e l'autorete di Barzagli. La Signora si getta alla disperata in avanti e fra 87' e 89' pareggia con il guizzo di Cuadrado e poi completa la contro rimonta con il colpo di testa ravvicinato di un Higuain fino a quel momento protagonista in negativo. Il Pipita scatena la gioia irrefrenabile dei piemontesi, che respingono l'assalto del Napoli alla vetta.

Inter-Juventus 2-3, rivivi la diretta

SERIE A Risultati e classifica aggiornata

Nessuna sorpresa di formazione per Spalletti, che schiera il consueto 4-2-3-1 con il tridente Candreva-Rafinha-Perisic alle spalle di Icardi. Cambia e non poco invece Allegri rispetto alla sfida con il Napoli. Il tecnico livornese sceglie il 4-3-3: Cuadrado agisce da terzino basso, Rugani-Barzagli è la coppia difensiva, mentre in avanti spazio a Douglas Costa, Mandzukic e Higuain. Pronti via e dopo una prima fase di studio, la Juve passa in vantaggio al 13'. Cuadrado mette in mezzo un pallone che arriva sui piedi di Douglas Costa, letale nel battere Handanovic. Passano due minuti e la gara vive un'altra svolta: Vecino rifila un pestone a Mandzukic, Orsato prima ammonisce l'ex Fiorentina, poi lo espelle con l'ausilio del Var.

In inferiorità numeri, i nerazzurri sono costretti a rintanarsi nella propria metà campo, lasciando il possesso ai bianconeri. I campioni d'Italia non affondando il colpo, ma gestiscono, e così la squadra milanese prova a riprendere coraggio. Candreva tenta il gran gol dalla distanza, ma Buffon è bravo a smanacciare in angolo. Molto spezzettato il gioco a causa di diversi interruzioni e match che vive diversi momenti di tensione. A beneficiarne non è sostanzialmente nessuna delle due contendenti, anche se è la Signora ad avvicinarsi di più alla rete. Matuidi in realtà firma il raddoppio, ma in posizione di offside, rilevata da Orsato attraverso il consulto con il Var. Dopo un lunghissimo recupero (più di sei minuti), Inter e Juve tornano negli spogliatoi per l'intervallo.

Nella ripresa il copione dell'incontro cambia decisamente. La Beneamata è più presente e al 56' Icardi realizza la rete del pari con un colpo di testa su calcio di punizione di Cancelo. E' la scossa per i nerazzurri, che tuttavia rischiano subito di finire nuovamente sotto, quando Higuain si presenta solo davanti ad Handanovic, lo salta, ma calcia clamorosamente fuori. Gol sbagliato, gol subito, perché l'Inter mette la freccia con Perisic, che costringe Barzagli a scaraventare la sfera nella propria porta. Bolgia a San Siro, per una rimonta che ha dell'incredibile.

La Juve reagisce, Dybala costringe al miracolo Handanovic, poi il pazzo finale. Quando i padroni di casa sembrano ormai aver in pugno la partita, Cuadrado realizza il 2 a 2 sfruttando una fortunata deviazione di Skriniar. La Signora improvvisamente si ridesta dal torpore e in un amen completa la contro rimonta con Higuain, che fulmina Handanovic di testa. I ragazzi di Spalletti si lanciano in un ultimo disperato assedio, ma non basta, perché sono Buffon e compagni a brindare un successo che può valere uno Scudetto.

TABELLINO

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio (49'st Karamoh); Vecino, Brozovic; Candreva, Rafinha (35'st Borja Valero), Perisic; Icardi (40'st Santon). In panchina: Padelli, Berni, Lisandro, Ranocchia, Eder, Dalbert, Pinamonti. Allenatore: Spalletti 

Juventus (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Barzagli, Rugani, Alex Sandro; Khedira (16'st Dybala), Pjanic (35'st Bentancur), Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic (21'st Bernardeschi). In panchina: Pinsoglio, Szczesny, Benatia, Howedes, Lichtsteiner, Asamoah, Marchisio. Allenatore: Allegri 

Arbitro: Orsato di Schio

Reti: 13'pt Douglas Costa, 7'st Icardi, 20'st Barzagli (aut.), 42'st Skriniar (aut.), 44'st Higuain.

Note - Spettatori: 78.328. Espulso: al 18'pt Vecino per gioco violento; 45'st Allegri. Ammoniti: Cuadrado, Pjanic, Barzagli, Mandzukic, D'Ambrosio, Alex Sandro, Brozovic. Angoli: 8-2 per la Juventus. Recupero: 6'+1', 5'.