di Mattia Todisco Romelu Lukaku sta vincendo la sua battaglia. Vuole l’Inter e un primo obiettivo l’ha raggiunto: i nerazzurri e il Chelsea stanno parlando della possibilità di un prestito oneroso, da definire entro la fine di giugno per dare la possibilità al club di via della Liberazione di sfruttare i benefici del Decreto Crescita. La trattativa, che fino a ieri era un affare a due tra l’attaccante e la società di appartenenza, è finalmente diventato un discorso a tre. L’Inter ha mantenuto una posizione di attesa, non potendo garantire un acquisto a titolo definitivo. Ha mandato avanti la punta e il pressing di Lukaku sul nuovo proprietario Todd Boehly ha funzionato. Ora bisogna trovare l’accordo economico: il Chelsea vorrebbe 10 milioni per il prestito oneroso, i nerazzurri offrono la metà. Da escludere l’inserimento di una contropartita da parte dell’Inter, una soluzione che non è mai stata presa in considerazione da Marotta e Ausilio. Se il Chelsea vorrà prendere Dumfries, che piace ai londinesi, dovrà farlo in una contrattazione a parte, offrendo almeno trenta milioni di euro. In caso di arrivo di Lukaku, per l’Inter ci sarebbero problemi di abbondanza in attacco. ieri al proposito di è fatta strada una prima voce. Secondo il quotidiano madrileno Marca, il Real potrebbe puntare a Edin Dzeko. L’attaccante bosniaco dell’Inter, che in nerazzurro rischia di trovare poco spazio visti i possibili arrivi di Lukaku e Dybala, sarebbe un rinforzo gradito per Carlo Ancelotti che gli affiderebbe il ruolo di vice-Benzema. Ieri intanto la dirigenza interista ha lavorato anche sul ruolo di vice-Brozovic. In un incontro con l’Empoli è stato trovato l’accordo sulla valutazione di Kristjan Asllani: 14 milioni, che potrebbero essere versati tramite un prestito oneroso e un successivo riscatto, comprendendo nella trattativa anche il prestito dell’uruguaiano Satriano. Nei prossimi giorni si attendono novità anche ...
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