Venerdì 19 Aprile 2024

Inter bonus finiti, vittoria o addio ai sogni

Contro il Bologna da riscattare anche la sconfitta che in primavera costò tantissimo ai nerazzurri

Migration

di Mattia Todisco

Ci sono un ex (Thiago Motta) e un’avversaria in gran forma (il Bologna redce da da tre vittoria consecutive in campionato più la quarta in Coppa Italia) sulla strada dell’Inter, in cerca di una via d’uscita da una stagione troppo altalenante per sperare di potersi giocare nuovamente lo scudetto. Negli ultimi tre anni i nerazzurri hanno chiuso una volta primi e due secondi.

Mai avevano faticato così tanto, nemmeno un anno fa (21 novembre) quando affrontarono il Napoli con sette punti di ritardo, ma vinsero lo scontro diretto e andarono a -4, riportandosi sotto rispetto alla concorrenza. Il grande problema da risolvere per Inzaghi sembrano proprio le sfide di alta classifica, mentre con le squadre con ambizioni simili a quelle del Bologna (ospite stasera alle 20.45 al Meazza) è sempre andata bene o quasi: fa eccezione l’Udinese vittoriosa per 3-1 alla Dacia Arena. C’è grande differenza anche tra il ruolino di marcia in casa e in trasferta, dove l’Inter ha perso spesso (quattro volte) e concesso più gol di tutti in Serie A (16). In una situazione così, con qualche cambio da effettuare per non ingolfare i muscoli in vista di Atalanta-Inter di domenica prossima, anche il confronto con i felsinei rischia di essere molto complicato.

Ci sono ricordi recenti che non fanno piacere dalle parti di Appiano, come la sconfitta al Dall’Ara della passata primavera che pesò parecchio nella corsa al titolo o la sconfitta a San Siro in era Conte nonostante gli emiliani fossero in dieci contro undici per un rosso a Soriano. Quasi una bestia nera, che andrà superata per avere ancora speranze di restare in alto, magari di entrare in quella zona europea che non è distante (il quarto posto è a tre lunghezze) ma che in ogni caso oggi non annovera i vice-campioni d’Italia.

La settima posizione in tredici turni è una debacle che nemmeno l’impresa in Coppa di arrivare agli ottavi in un girone con Bayern e Barcellona riesce a cancellare del tutto. Inzaghi, ieri a colloquio con i dirigenti per capire le ragioni di un’annata storta in A, non avrà Darmian per una distrazione ai flessori della coscia destra e continua a non poter contare su D’Ambrosio e soprattutto Lukaku. Tutti e tre torneranno solo dopo il Mondiale, che il belga spera di poter disputare. "Verrà con noi se potrà recuperare entro il 1° dicembre", ha detto ieri il ct Roberto Martinez. Psicologicamente, per "Big Rom", non andare in Qatar sarebbe una mazzata pesante da digerire. A rischio di averlo meno riposato in gennaio, all’Inter tifano affinché il Belgio possa avere regolarmente a disposizione il suo centravanti.