Inter-Benevento (Ansa)
Milano, 24 febbraio 2018 - L’Inter si riprende momentaneamente il quarto posto in classifica grazie al sofferto successo sul Benevento. Due reti nel secondo tempo da calcio da fermo decidono il match, ma gli ospiti reclamano un rigore sullo zero a zero che poteva starci.
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BEL BENEVENTO - Spalletti con Rafinha dal primo minuto, Eder in avanti e Icardi in panca. De Zerbi con Djuricic, Coda e Brignola. Male l’Inter nel primo tempo, Benevento più pimpante, preciso e pungente. Ai punti decisamente meglio gli ospiti che sciupano almeno tre contropiedi interessanti e concludono con Coda e Brignola trovando però i pronti guantoni di Handanovic. L’Inter? Poco o nulla. Un colpo di testa di Perisic a lato e tanti fischi dagli spalti. All’intervallo il pubblico insorge al cospetto di una squadra involuta e cronicamente assuefatta all'ultimo brutto periodo.
SKRINIAR E RANOCCHIA – Il Benevento continua a giocare meglio anche nella ripresa, infatti in avvio Brignola e Coda sprecano l’ennesimo contropiede, con quest’ultimo che non trova la porta solo davanti ad Handanovic. Inter ancora incerta, lenta nella manovra e con poche idee. Dubbi al 63’ in area nerazzurra. Cataldi va in percussione ed entra in contatto con Ranocchia reclamando il penalty, per Pairetto e il Var non ci sono gli estremi ma dal replay si evince il contatto del difensore con l’attaccante. L’Inter se la cava. Passata la paura, il match viene dunque deciso dalla zuccata di un difensore da palla da fermo, sostanzialmente l’unico modo per i nerazzurri di sbloccarla considerando la penuria di tiri verso la porta. Al 65’ è Skriniar a sbucare da corner sul secondo palo per il vantaggio, imitato tre minuti dopo, stavolta su punizione dalla trequarti, da Ranocchia per il 2-0 che stende il Benevento. Tra l’altro i campani a dieci dalla fine rimangono anche in dieci per l’espulsione di Viola per doppio giallo. Il match è finito, San Siro si rianima e applaude dopo i fischi. I nerazzurri si riprendono il quarto posto in attesa dei match di Roma e Lazio, ma le difficoltà restano così come le incognite.
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IL TABELLINO
RETI: 67' Skriniar (I), 69' Ranocchia (I).
INTER: Handanovic; Cancelo, Ranocchia, Skriniar, D'Ambrosio; Vecino, Gagliardini; Candreva, Rafinha (65' Karamoh), Perisic (82' Brozovic); Eder. A disp.: Padelli, Pissardo, Lisandro, Icardi, B. Valero, Santon, Miranda, Dalbert, Pinamonti. All.: Luciano Spalletti
BENEVENTO: Puggioni; Sagna, Djimisti, Tosca, Letizia; Viola, Sandro (66' Del Pinto); Djuricic (46' Cataldi), Guilherme, Brignola; Coda (84' Diabatè). A disp.: Brignoli, Gyamfi, Memushaj, A. Costa, Venuti, Parigini, Billong, Iemmello, Lombardi. All.: Roberto De Zerbi. Arbitro: Pairetto.
NOTE: espulso Viola (B) per doppia ammonizione. Ammoniti Candreva (I), Ranocchia (I), Del Pinto (B).