Mercoledì 24 Aprile 2024

Infortunio e nervi tesi: Ibra in forse Pioli cerca l’accelerata decisiva

Il tecnico prova a minimizzare: "Zlatan è un vincente, l’altra sera è uscito arrabbiato a Napoli perchè stavamo perdendo, il piccolo problema fisico gli ha tolto brillantezza". Stasera c’è il Parma

Migration

di Giulio Mola

La strada per l’Europa League passa per la via Emilia: il Parma nel tardo pomeriggio a San Siro, il Bologna sabato sera ancora a Milano, poi il Sassuolo il prossimo martedì a Reggio Emilia. Il Milan devastante contro le grandi (dopo il lock-down) cerca nove punti nelle prossime tre gare, importantissime per avvicinare il quinto posto (che eviterebbe il fastidioso turno preliminare nel torneo continentale) prima della volata finale. La Roma è quattro punti avanti, vero, ma i rossoneri sono in condizioni più che discrete e Stefano Pioli sa che il suo lavoro è giudicato positivamente a Casa Milan nonostante da tempo ci sia aria di ribaltone: "Sono contento che quanto espresso in campo venga apprezzato dalla dirigenza, questo ci deve stimolare ad andare avanti fino al 2 agosto". Di più l’allenatore non aggiunge sul suo futuro, piuttosto chiede ai suoi di continuare a correre: "Le prossime 6 partite in 18 giorni ci diranno che squadra siamo, quindi dobbiamo insistere. Abbiamo costruito un modo di stare in campo e una filosofia di gioco che ci hanno portato a questi risultati. Partiamo con tutto ciò che di buono abbiamo avuto nelle gare precedenti e dobbiamo proseguire con questo atteggiamento". Il turnover è quasi obbligato, l’importante è non sottovalutare mai l’avversario. "Sono tante gare ravvicinate, serve la giusta mentalità. Molto importante chi comincia e chi subentrerà viste le cinque sostituzioni. Una squadra dimostra di essere tale quando si trova in difficoltà. Si gioca con la testa più che col fisico".

E qui non può che entrare in campo la sagoma ingombrante di Ibrahimovic. La sua presenza per stasera è in dubbio, resta il nervosismo dello svedese che a Napoli non ha preso bene la sostituzione. Ma Pioli non si lascia suggestionare: "Zlatan è un vincente, l’altra sera a Napoli è uscito giustamente non contento, anche perché in quel momento stavamo perdendo. Ma è motivato e sereno per finire bene questo campionato. L’infortunio che ha avuto alla ripresa gli ha tolto un po’ di condizione, non può essere sempre brillante ogni tre giorni, deciderò poco prima del match con chi cominciare la partita". Scalpitano Bonaventura e Leao (favorito su Rebic), che hanno avuto un discreto approccio al San Paolo (schierati nella ripresa) .

Infine parole al miele per Donnarumma, nonostante le incertezze sui due gol subìti a Napoli: "Gigio non si abbatte dopo le critiche e non si esalta quando le cose vanno bene. Il suo rendimento resta altissimo".

Nel frattempo, in chiave mercato, è stato riscattato Simon Kjaer dal Siviglia per 3,5 milioni di euro. Sarà il primo “rinforzo“ in vista del prossimo anno.