"Il Mugello è la Ferrari, orgoglio italiano"

L’a.d. del circuito Paolo Poli: "Un bene che il tracciato non sia mai cambiato. Bellissimo ripartire. Aspettiamo presto i tifosi, qui sono unici"

Mugello is back! Mugello, l’università delle due ruote, come viene chiamato dagli appassionati il circuito toscano. Delle due ruote, è vero, ma con il marchio pregiato e unico di Ferrari. La pista è infatti di proprietà di Maranello. "Ed è uno dei simboli migliori e più belli del made in Italy. Il Mugello è la Ferrari. E il marchio Ferrari rappresenta al meglio e il meglio dell’Italia", sono parole dell’amministratore delegato del circuito, Paolo Poli.

Quanto è stato importante e decisivo ripartire, dopo lo stop del 2020?

"E’ iIl primo passo verso una normalità ritrovata che ci permetterà nuovamente, in un futuro oramai prossimo, ad organizzare eventi aperti al pubblico, ricreando così quell’atmosfera unica, quella complicità fra tifosi e piloti, che si respira solo al Mugello".

Poli, il binomio Ferrari-Mugello è garanzia di...

"Intanto rispondo che quello di oggi è il 30’ appuntamento della MotoGp da quando Ferrari ha acquisito l’autodromo. Aggiungo che questa pista, per scelte ben precise e assolutamente giuste ha mantenuto inalterate le sue qualità senza che il tracciato venisse mai modificato e che si caratterizza per il contesto territoriale nel quale è inserito, quello dove ha avuto origine la famiglia dei Medici".

E ora è arrivata anche la F1: le immagini del Gp della Toscana–Ferrari 1000 del 2020 hanno ben evidenziato queste caratteristiche?

"Il territorio che ci ospita è senz’altro un valore aggiunto, i caratteri distintivi del paesaggio toscano, la vicinanza con Firenze sono elementi che forniscono un grande appeal. Essere parte, poi, del mondo Ferrari è una grande responsabilità. Sappiamo che quando il Mugello è in mondovisione rappresenta non solo il brand Ferrari, ma il Paese, e tutto deve essere perfetto".

Poli, Mugello significa anche ’green’, ambiente, futuro...

"Il Mugello è un impianto attento alle dinamiche ambientali – la Fia (Federazione Internazionale dell’Automobile) ha certificato che il Mugello, primo autodromo al mondo, ha superato il test ambientale assegnando un riconoscimento di eccellenza per le politiche di sostenibilità adottate dal management – un impianto polifunzionale – che ha nel suo Dna il motorsport".

Ri.Ga.