Mercoledì 24 Aprile 2024

Il ballo di Simeone e il ritorno di Immobile

Pazzesco Verona: sotto di tre gol all’intervallo, vince con la doppietta del Cholito. Ciro trascinatore, D’Aversa rischia: pronto Stankovic

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VERONA

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Primo tempo: 3-0

(4-3-3): Romero 6; Mazzocchi 6 (21’ st Busio 5), Caldara 5, Ceccaroni 6, Molinaro 5.5; Kiyine 6 (21’ st Ebuehi 5.5), Vacca 6 (29’ st Tessmann 6), Crnigoj 7; Aramu 6.5 (21’ st Svoboda 6), Henry 7, Okereke sv (7’ pt Johnsen 7). A disp. Schnegg, Haps, Bjarkason, Heymans, Peretz, Forte, Lezzerini. Allenatore: Zanetti 5.

VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Casale 4.5 (30’ pt Magnani 5.5), Dawidowicz 6, Ceccherini 5; Faraoni 6.5, Tameze 5.5, Veloso 6 (12’ st Lasagna 6.5), Lazovic 6; Ilic 6 (34’ st Bessa 6), Caprari 7; Simeone 8. A disp. Sutalo, Magnani, Cetin, Ruegg, Ragusa, Pandur, Berardi. All. Tudor 5.

Arbitro: Prontera di Bologna 6.

Reti: pt 12’ Ceccaroni, 19’ Crnigoj, 27’ Henry; st 7’ autogol Henry, 20’ Caprari (rig), 22’ e 40’ Simeone.

Note: espulso Ceccaroni, al 17’ st. Ammoniti: Magnani, Vacca, Simeone, Henry. Angoli: 6-1 per il Verona. Recupero: 1’; 5’.

Una partita pazzesca, con il Cholito Simeone capace di fare meglio di papà Diego: anche il padre, nel 1999, con l’Inter, si trovò sotto a Venezia per 3-0 alla fine del primo tempo. Solo che allora il gol di Ronaldo non cambiò la sorte della partita, mentre ieri Giovanni Simeone ha confermato lo stato di forma incredibile trascinando la squadra di Tudor a un secondo tempo incredibile, fino alla vittoria. Aiutati dall’espulsione di Ceccaroni, autore del primo gol del Venezia, e dall’autogol di Henry che aveva segnato il terzo per i lagunari, i giallobù hanno riaperto i giochi con Caprari prima della doppietta di Simeone.