Ibra subito fuori, Kalulu giganteggia, Tonali fondamentale

MAIGNAN 6. Una smanacciata in angolo in avvio, poi amministra senza particolari affanni.

CALABRIA 6,5. Ottima prova in copertura, si presenta al tiro due volte ma la mira non c’è.

ROMAGNOLI 6. Si fa saltare troppo facilmente da Cuadrado in avvio, poi prende le misure e se la cava senza problemi.

KALULU 7. Il duello con Morata lo stravince. Grandi chiusure da difensore navigato, sebbene abbia appena 21 anni.

THEO HERNANDEZ 6. Inizia molto contratto, probabilmente per il peso della diffida che ha sulla testa. Prima sgroppata al 63’, da lui ci si aspetta qualcosa di più.

TONALI 7. Ogni volta che bisogna uscire dalla propria area, è lui il primo giocatore cercato. In questo momento è un elemento indispensabile.

KRUNIC 6,5. La fase di interdizione è ottima, neutralizza Locatelli e Bentancur con l’eleganza che lo contraddistingue.

MESSIAS 5. Gli manca sempre la giocata decisiva e si perde cavalcando per il campo a testa bassa.

DIAZ 5,5. Più pimpante rispetto alle ultime uscite, gli manca ancora qualcosa per tornare ad essere il peperino di inizio stagione. In crescita.

LEAO 6,5. Effervescente come sempre, sembra però che la manovra del Milan dipenda troppo da lui. Ci prova quando ha spazio, ma non è assecondato.

IBRAHIMOVIC 6. Rugani non ne prende una di testa, ma alza bandiera bianca dopo 28’ per un problema al tendine d’Achille destro.

Giroud 5,5. Impiega 40’ per presentarsi dalle parti di Szczesny, troppo pasticcione e poco lucido con la palla tra i piedi.

Saelemaekers 5,5. Sicuramente più pimpante di Messias, non riesce a dare la scossa necessaria.

Bennacer 6. Appena rientrato dalla Coppa d’Africa, dimostra di essere comunque in forma.

Rebic sv. Un quarto d’ora per lui, troppo poco per poter incidere. Anche se non appare ancora in forma.

Florenzi sv. Porta forze fresche e qualche idea.

All. PIOLI 5,5. Qualcosa si è inceppato nel Milan, sta a lui trovare la medicina con urgenza: perché alla prossima ci sarà da sfidare l’Inter.

Voto squadra 5,5

Luca Talotta