Sabato 20 Aprile 2024

Ibra non canta, il Diavolo fa sentire il coro

Zlatan non incide ed esce anzitempo per un problema muscolare: ci pensa la squadra. Ma per il duello di vetta servono i suoi gol

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di Luca Talotta

Poche idee, a volte confuse, un gol annullato, un tacco provato ed un colpo di testa alto di poco. Pensi che Ibrahimovic possa essere il tuo trascinatore all’Olimpico, perché è un giocatore di comprovata esperienza, di grande tecnica e di grande voglia.

Ma anche perché deve farsi "perdonare" la scappatella Sanremo, quella che da domani lo vedrà impegnato al Festival della canzone italiana come ospite fisso tutte le sere; e invece ne viene fuori una prestazione anonima, dove il gigante svedese dice la sua giusto nei primi minuti prima di evaporare lentamente prima di uscire anche per un fastidio all’adduttore. L’ultima di Ibra prima dei riflettori di Sanremo dura poco, 56 minuti, dove oltre a rimproverare i compagni di squadra (come consueto, verrebbe da dire) e non vor accettare eventuali rimproveri (ma perché il colpo di tacco innaturale quando Calhanoglu era di fronte a te e avrebbe sicuramente segnato?) lo svedese mette due volte in difficoltà Pau Lopez nei primi tre minuti.

Poi il nulla, eccezion fatta per un colpo di testa al minuto 17: "Tutti si aspettano una grande partita da lui, non credo che si faccia influenzare da una settimana particolare" aveva annunciato alla viglia del match Maldini.

Che forse, vista la prova dello svedese, non ci aveva azzeccato appieno: "Siamo assolutamente in grado di gestire questa situazione, siamo un club serio e lui un professionista serio". E questo è soprattutto quello che sperano i tifosi rossoneri, che ieri sera hanno visto uscire malconci Calhanoglu, Rebic e lo stesso Ibrahimovic. Per lo svedese, intanto, sarà festa sanremese. Ibrahimovic ha già lasciato i compagni, per allenarsi tre giorni da solo in Liguria, dove sarà seguito da un preparatore e un fisioterapista del club.

Mercoledì, dopodomani, Ibra si presenterà poi a San Siro per la partita contro l’Udinese, sempre sperando che il problema fisico di ieri sera non si tramuti in un qualcosa di più preoccupante. Uscendo dal campo, l’attaccante zoppicava un po’, poi ha applicato del ghiaccio sulla gamba in panchina.

Di sicuro, lo svedese rimarrà poi in Riviera fino a sabato, ultima serata del Festival e vigilia di Verona-Milan. Da vero showman.