Mercoledì 24 Aprile 2024

Golf EuroTour: Paratole al comando

Il giovane romano ha completato il primo giro dell'Abu Dabhi HSBC Championship al primo posto insieme al sudafricano Shaun Norris. Bene anche Edoardo Molinari, 11°

Renato Paratore

Renato Paratore

PRIMO GIRO: Renato Paratore e il sudafricano Shaun Norris, leader con 64 (-8) colpi, sono stati i protagonisti nella giornata iniziale dell’Abu Dhabi HSBC Championship, primo degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour che si sta svolgendo all’Abu Dhabi GC (par 72), negli Emirati Arabi Uniti, con un montepremi di sette milioni di dollari.

La coppia di testa precede di due colpi lo statunitense Brooks Koepka, numero uno mondiale, e l’australiano Jason Scrivener (66, -6). Degli altri sei italiani in gara bella prestazione anche di Edoardo Molinari, 11° con 68 (-4) insieme al tedesco Martin Kaymer e al sudafricano Branden Grace, a segno domenica scorsa nel South African Open. A metà classifica Francesco Laporta e Guido Migliozzi, 50.i con 71 (-1), e poco oltre Lorenzo Gagli, 81° con 73 (+1), Nino Bertasio e Andrea Pavan, 97.i con 74 (+2).

Buon giro degli spagnoli Sergio Garcia e Rafa Cabrera Bello, quinti con 67 (-5) insieme all’americano Kurt Kitayama, al sudafricano Zander Lombard, al cinese Haotong Li e all’australiano Zach Murray. Probabilmente si attendevano di meglio l’inglese Tommy Fleetwood e lo statunitense Patrick Cantlay, anche loro 50.i, e l’altro americano Bryson DeChambeau, 72° con 72 (par).

Paratore (nella foto), che a dicembre ha sfiorato il successo nel Mauritius Open, superato nel playoff dal danese Rasmus Hojgaard, è partito ben deciso con quattro birdie sulle prime sei buche, poi ha frenato con un bogey, lo ha annullato con un birdie alla buca 10 e ha infilato altri quattro birdie a chiudere. “Sono particolarmente felice – ha detto – per la posizione in graduatoria, per il gioco espresso e per la progressione sulle ultime quattro buche”. Quasi in fotocopia lo score di Shaun Norris, 37enne di Pretoria, anch’egli autore di nove birdie e di un bogey, distribuiti nello stesso modo, quattro birdie e il bogey in uscita e cinque birdie nelle buche di rientro.

Molinari ha segnato cinque birdie e un bogey, Laporta un eagle, un birdie e due bogey e Migliozzi tre birdie e due bogey  Per Gagli quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey, per Bertasio due birdie, due bogey e un doppio bogey e per Pavan due birdie e quattro bogey.

PROLOGO: Sette italiani e numerosi campioni ad Abu Dhabi per la prima delle otto gare delle Rolex Series dell’European Tour, l’Abu Dhabi HSBC Championship (16-19 gennaio), in programma all’Abu Dhabi GC negli Emirati Arabi Uniti con un montepremi di sette milioni di dollari. In campo Andrea Pavan, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Renato Paratore, Francesco Laporta, Guido Migliozzi e Lorenzo Gagli, tutti con buona prospettive in una gara dal field delle grandi occasioni. 

Fari puntati, in particolare, sullo statunitense Brooks Koepka, numero uno al mondo, che rientra dopo lo stop per problemi al ginocchio sinistro e che, probabilmente, non sarà al top, anche se non lo si può escludere dal novero dei favoriti dove entrano di diritto anche i suoi connazionali Patrick Cantlay e Bryson DeChambeau insieme all’irlandese Shane Lowry, che difende il titolo, all’inglese Tommy Fleetwood, allo spagnolo Sergio Garcia, e ai sudafricani Branden Grace e  Louis Oosthuizen, primo e secondo domenica scorsa nel South African Open.

Tanti altri, però, i giocatori da seguire, dagli inglesi Danny Willett, Matt Wallace, Ian Poulter e Lee Westwood, all’iberico Rafa Cabrera Bello e al tedesco Martin Kaymer. E ancora, il belga Thomas Pieters, i sudafricani Charl Schwartzel, Erik Van Rooyen e Christiaan Bezuidenhout e, dall’Oriente, l’indiano Shubhankar Sharma, il thailandese Thongchai Jaidee e i cinesi Haotong Li e Ashun Wu. Da ricordare anche il giovane norvegese Viktor Hovland, una delle rivelazioni del PGA Tour 2019, che si è imposto nell’Hero Challenge, l’esibizione-spettacolo d’apertura dell’evento. Si parte con la stretta al gioco lento voluta dall’European Tour: chi non rispetterà i tempi stabiliti nell’effettuare i colpi incorrerà in penalità.