Golf EuroTour: Molinari ottavo

Il nostro portacolori, che 12 mesi fa veniva incoronato giocatore dell'anno, si trova in alta classifica al termine del primo giro a Dubai. In testa Lorenzo Vera

Francesco Molinari

Francesco Molinari

PRIMO GIRO: Francesco Molinari è all’ottavo posto con 69 (-3) colpi dopo il primo giro del DP World Tour Championship, ottavo e ultimo evento delle Rolex Series, che chiude anche la stagione dell’European Tour sul percorso del Jumeirah Golf Estates (par 72), a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. dove è al vertice con un ottimo 63 (-9) il francese Mike Lorenzo-Vera. E’ a metà classifica Guido Migliozzi, 33° con 73 (+1), e chiude il gruppo Andrea Pavan, 50° con 77 (+5).

Lorenzo-Vera, 34enne di Biarritz senza titoli sul circuito, ha segnato un eagle, otto birdie e un bogey, realizzando lo score più basso in carriera, pur non essendo in condizioni fisiche ottimali per una infezione contratta in Sudafrica. 

In grande spolvero Rory McIlroy (un eagle, sette birdie, un bogey), che però anche vincendo non diventerebbe il numero uno in Europa. Infatti sono solo cinque i giocatori in competizione per la leadership nella Race To Dubai (ordine di merito). Sono partiti con il piede giusto Jon Rahm (attuale n. 3), terzo con 66 (-6, sei birdie) e uno dei due concorrenti che non hanno segnato bogey nel turno, e Tommy Fleetwood (n. 2), quarto con 67 (-5) insieme a Tom Lewis, ma sia lo spagnolo che l’inglese debbono giungere primi o anche secondi per conquistare la corona continentale, ma usufruendo di coincidenze favorevoli. Piuttosto contratto e falloso dal tee il numero 1, l’austriaco Bernd Wiesberger, 14° con 70 (-2), che ha sistemato un po’ lo score nel finale dopo una partenza difficile, mentre ha un colpo in più Matthew Fitzpatrick (n. 5), 21° con 71 (-1), ed è apparso in chiara difficoltà Shane Lowry (n. 4), stesso punteggio di Migliozzi.

L’azzurro, in lizza per il “Rookie of The Year Award”, al momento rende qualcosa agli altri tre candidati, Adri Arnaus, che affianca Wiesberger, Robert MacIntyre e Kurt Kitayama, 21,i come Fitzpatrick e Sergio Garcia.

Francesco Molinari, alla pari in graduatoria con Justin Rose e con Thomas Detry l’altro giocatore che non ha incontrato bogey, ha guadagnato tre colpi sul par in cinque buche (tre birdie), poi non ha più accelerato concludendo la sua corsa con un bogey e un birdie. Molto altalenante il cammino di Guido Migliozzi con un eagle, quattro birdie, cinque bogey e un doppio bogey e giro da dimenticare in fretta per Andrea Pavan, che ha messo insieme sei bogey in otto buche e poi ha proseguito con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di otto milioni di dollari, il più cospicuo del circuito, con una prima moneta di tre milioni di dollari, la più alta in assoluto per l’European Tour.

Il torneo su GOLFTV - Il DP World Tour Championship viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it). Seconda giornata: venerdì 22 novembre, dalle ore 8 alle ore 14. Diretta su Eurosport 2, dalle ore 10 alle ore 14.

PROLOGO: Il DP World Tour Championship chiude la stagione dell’European Tour sul percorso del Jumeirah Golf Estates, a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, (21-24 novembre), dopo 47 tornei disputati in 31 diverse nazioni.

In campo 50 concorrenti, i primi della Race To Dubai (ordine di merito) a scalare, tra i quali tre azzurri: Francesco Molinari, 28° in questa graduatoria, Andrea Pavan (29°) e Guido Migliozzi (40°). Tra i top 50 una sola defezione, quella di Tony Finau (39°) che ha lasciato spazio al danese Joachim B. Hansen (51°).

Tanti i motivi di interesse, a iniziare da quelli sportivi, con un titolo prestigioso da conquistare, con la lotta a cinque per l’ambito successo nella Race To Dubai, che designa in numero 1 in Europa, e a quattro per il titolo di “Rookie of The Year”, che vede in corsa anche Migliozzi. E  non mancano quelli economici con l’ottavo e ultimo evento delle Rolex Series, che mette in palio un montepremi di otto milioni di dollari, il più cospicuo del circuito, e una prima moneta di tre milioni di dollari, la più alta in assoluto per l’European Tour.