Giovedì 18 Aprile 2024

Golf EuroTour: Lewis torna al successo

L'inglese si è imposto nel Portugal Masters tornando alla vittoria dopo ben sette anni di astinenza. Paratore 27°

Renato Paratore

Renato Paratore

EPILOGO: L’inglese Tom Lewis è tornato al successo dopo sette anni sull’European Tour imponendosi con 262 (72 63 61 66, -22) nel Portugal Masters, lo stesso torneo che nel 2011 aveva inaugurato il suo palmares. Sul percorso del Dom Pedro Victoria GC (par 71), a Vilamoura in Portogallo, Renato Paratore ha concluso al 27° posto con 273 (66 66 67 74, -11) e Nino Bertasio si è classificato 69° con 280 (67 72 71 70, -4).

Tom Lewis, 27enne di Welwyn Garden City, non aveva mantenuto le promesse iniziali dopo essere andato a segno alla terza gara sul circuito maggiore al punto da essere tornato sul Challenge Tour dove ha dato una nuova svolta alla sua carriera andando a segno ai primi di settembre nel Bridgestone Challenge. Ora il grande ritorno favorito da un 61 (-10) nel terzo turno e da un 66 (-5, sei birdie, un bogey) nel quarto con cui ha superato l’australiano Lucas Herbert, leader dopo tre giri e secondo con 265 (-19) insieme all’altro inglese Eddie Pepperell.

In quarta posizione con 267 (-17) il coreano Soomin Lee e lo svedese Marcus Kinhult, in sesta con 268 (-16) l’irlandese Shane Lowry e in settima con 269 (-15) lo spagnolo Sergio Garcia, che ha fornito una buona prestazione alla vigilia della Ryder Cup (Parigi, 28-30 settembre) in cui sarà impegnato nel team europeo insieme al danese Thorbjorn Olesen, 20° con 272 (-12), dopo un recupero nel finale. Con lo score di Garcia anche l’inglese Oliver Fisher che nel secondo turno ha girato in 59 (-12) colpi, primo giocatore nella storia dell’European Tour infrangere il muro dei 60 colpi.

Renato Paratore, quinto dopo tre giri, ha tenuto fino alla buca 11, poi alla 12 (par) un’autentica disavventura con un “9” che gli ha rovinato lo score. In tutto 74 (+3) colpi assommando anche cinque birdie e quattro bogey. Per Nino Bertasio 70 (-1) con tre birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Lorenzo Gagli, 82° con 140 (71 69, -2), e Matteo Manassero, 111° con 143 (70 73, +1). Lewis ha percepito un assegno di 333.330 euro su un montepremi di 2.000.000 di euro.

TERZO GIRO: Renato Paratore è rimasto al quinto posto con 199 (66 66 67, -14) colpi nel Portugal Masters (European Tour) e avrà chances di competere per il titolo nel giro finale sul percorso del Dom Pedro Victoria GC (par 71), a Vilamoura in Portogallo, dove Nino Bertasio è 69° con 210 (69 72 71, -3).

E’ rimasto da solo al comando il 23enne australiano Lucas Herbert (194 - 63 67 64, -19) con due colpi di margine sull’inglese Tom Lewis (196, -17), che ha rimontato 14 posizioni con un 61 (-10, dieci birdie) e molto motivato dopo il successo nel Bridgestone Challenge (Challenge Tour) arrivato sette anni dopo la sua prima e unica vittoria sull’European Tour proprio in questo torneo (2011). 

In corsa anche lo svedese Marcus Kinhult e l’inglese Eddie Pepperell, terzi con 198 (-15), il finlandese Mikko Korhonen e l’inglese Oliver Fisher, che affiancano Paratore. Fisher, dopo lo straordinario 59 (-12) del secondo giro, primo giocatore ad aver infranto il muro dei 60 colpi sul circuito, ha perso la leadership con un parziale di 69 (-2). Non ha più possibilità di difendere il titolo il danese Lucas Bjerregaard, 19° con 203 (-10), e sono in media classifica i due giocatori che saranno nel team europeo in Ryder Cup (Parigi, 28-30 settembre), lo spagnolo Sergio Garcia, 27° con 204 (-9), e il danese Thorbjorn Olesen, 35° con 205 (-8).

Paratore, molto regolare negli score, ha girato in 67 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey e Bertasio in 71 (par) con quattro birdie, due bogey e un doppio bogey. Sono usciti al taglio Lorenzo Gagli, 82° con 140 (71 69, -2), e Matteo Manassero, 111° con 143 (70 73, +1). Il montepremi è di 2.000.000 di euro con prima moneta di 333.330 euro.