Golf EuroTour: a Fleetwood il Nedbank Golf Challenge

L'inglese ha superato al play off Marcus Kinhult, penultima gara della stagione e settimo degli otto eventi Rolex Series

Golf: Race to Dubai, trionfa Fleetwood

Golf: Race to Dubai, trionfa Fleetwood

EPILOGO: Acuto di Tommy Fleetwood nel Nedbank Golf Challenge, settimo degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, che ha vinto con 276 (69 69 73 65, -12) colpi superando con un par alla prima buca di spareggio lo svedese Marcus Kinhult (276 - 69 69 70 68) con il quale aveva concluso alla pari la gara. Con il quinto titolo sul circuito il 28enne inglese di Southport è salito dal decimo al secondo posto nella Race To Dubai (ordine di merito), alle spalle dell’austriaco Bernd Wiesberger, riproponendo la sua candidatura a numero uno d’Europa per il terzo anno consecutivo dopo esserlo stato nel 2017 ed essere giunto secondo lo scorso anno sulla scia di Francesco Molinari. Volata finale la prossima settimana a Dubai con il DP World Tour (21-24 novembre).

Sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica, Guido Migliozzi si è classificato 21° con 288 (67 73 72 76, par) e Andrea Pavan 62° con 303 (77 74 80 72, +15). Entrambi giocheranno a Dubai insieme a Francesco Molinari.

I due protagonisti hanno distaccato di quattro colpi l’australiano Jason Scrivener, il belga Thomas Detry e Wiesberger (280, -8), che, dopo un avvio incerto, ha difeso piuttosto bene la sua posizione al vertice della Race To Dubai. Al sesto posto con 281 (-7) l’inglese Lee Westwood, campione uscente, e il sudafricano Louis Oosthuizen, all’ottavo con 282 (-6) lo scozzese Robert MacIntyre e l’altro sudafricano Zander Lombard, al vertice dopo tre turni e persosi in un 77 (+5), e al decimo con 284 (-4) l’inglese Matthew Fitzpatrick, unico concorrente che con un successo avrebbe potuto superare Wiesberger nell’ordine di merito. Stesso score di Migliozzi per il tedesco Martin Kaymer e 52ª piazza con 295 (+7) per il grande campione sudafricano Ernie Els.

Fleetwood ha operato una grande rimonta dalla 12ª posizione con un 65 (-7) mettendo a segno ben tre eagle, piuttosto insoliti in un solo turno, quattro birdie e tre bogey. Con il terzo errore alla buca 16 ha permesso l’aggancio a Kinhult, più lineare con cinque birdie e un bogey per il 68 (-4), che poi si è arreso nello spareggio con un bogey. Fleetwood è stato gratificato con un assegno di 2.500.000 dollari (2.268.190 euro) - la vincita più alta in un evento del circuito - su un montepremi di 7.500.000 dollari. (circa 6.784.000 euro).

Dopo una buona partenza con un 67 (-5) Guido Migliozzi ha perso gradatamente terreno terminando la sua prestazione con un 76 (+4) frutto di due birdie, due bogey e di due doppi bogey. Per Andrea Pavan 72 (par) colpi con cinque birdie, due bogey e un triplo bogey.

TERZO GIRO: Il sudafricano Zander Lombard ha mantenuto con 205 (68 65 72, -11) colpi il comando nel Nedbank Golf Challenge, settimo degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour che si sta svolgendo sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica. Ha perso sei posizioni Guido Migliozzi, 15° con 212 (67 73 72, -4), che comunque è rimasto in buona classifica, mentre è sempre in retrovia Andrea Pavan, 62° con 231 (77 74 80, +15).

Zander Lombard, 24enne di Pretoria con un titolo sul Sunshine Tour e approdato nel circuito con il successo nella finale della Qualifying School dello scorso anno, ha iniziato molto male con un bogey e un doppio bogey, ma successivamente ha rimediato con quattro birdie, contro un altro bogey, per il 72 (par) che gli è bastato per rimanere al vertice con un colpo di margine sul connazionale Louis Oosthuizen (206, -10), agganciato al secondo posto dal belga Thomas Detry. 

Il trio, che si è dimostrato più tonico dei diretti rivali, sembra destinato a giocarsi il titolo, anche se non sono tagliati fuori l’inglese Oliver Wilson e lo svedese Marcus Kinhult, quarti con 208 (-8), così come il finlandese Mikko Korhonen, l’australiano Jason Scrivener, il danese Joachim B. Hansen, gli inglesi Aaron Ray e Lee Westwood, campione in carica, e l’austriaco Bernd Wiesberger, sesti con 210 (-6). Quest’ultimo, numero uno della Race To Dubai (ordine di merito), tende a consolidare la propria posizione in vista della volata finale della prossima settimana nel DP World Tour (21-24 novembre) che chiude la stagione. Fuori gioco i due inglesi Tommy Fleetwood, 12° con 211 (-5), e Matthew Fitzpatrick, 17° con 213 (-3), il quale con un successo avrebbe potuto superare Wiesberger nella money list. Poco dietro il tedesco Martin Kaymer, 21° con 214 (-2), e nell’anonimato il grande campione sudafricano Ernie Els, 51° con 221 (+5), e l’indiano Shubhankar Sharma, 56° con 222 (+6).

Piuttosto altalenante l’andatura di Guido Migliozzi con un eagle, tre birdie, un bogey e due doppi bogey per il 72 del par e giro da dimenticare in fretta per Andrea Pavan con due birdie, cinque bogey, un doppio e un triplo bogey per l’80 (+8)