Golf: 700 neofiti a Roma

L'Open Day al Marco Simone ha fatto registrare 700 presenze con tanti bambini

Open Day Marco Simone

Open Day Marco Simone

Oltre 700 i partecipanti all’Open Day della Federazione Italiana Golf al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio con il trofeo ufficiale della Ryder Cup accolto come ospite d’onore. Una festa di sport per famiglie e bambini, che hanno fatto il proprio esordio sul green la nella futura casa della Ryder Cup. Lezioni gratuite per tutti e un clima di entusiasmo contagioso per una disciplina sempre più aggregante e inclusiva. La quinta e ultima tappa stagionale della «Road to Rome 2022» si è aperta con una sfida Pro-am (squadre composte da 1 professionista e 4 dilettanti) con la partecipazione, tra gli altri di Giuseppe Incocciati, ex calciatore del Milan e del Napoli di Maradona, e degli attori Kaspar Capparoni e Davide Devenuto. In campo come rappresentanti del settore paralimpico anche Edoardo Biagi e Alessandro Petrianni “perché il golf - sottolinea Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022- è uno sport per tutti”. 

Gian Paolo Montali si è detto anche soddisfatto di come stanno procedendo i lavori di restyling al percorso di gara della Ryder Cup 2022: “Siamo perfettamente in linea con i tempi concordati con il board della Ryder Cup Europe. Il Marco Simone è pronto ad accogliere la terza competizione sportiva al mondo. Un cammino ambizioso, che ha avuto inizio grazie all’intuizione visionaria del Presidente della Federazione Italiana Golf, Franco Chimenti”. In vista della Ryder Cup, con il supporto della Regione Lazio, abbiamo intrapreso un progetto di valorizzazione del territorio e nel 2019 riporteremo l’Open d’Italia a Roma, presso l’Olgiata Golf Club. Un grazie particolare va anche ai rappresentanti del Comune di Roma e di Guidonia Montecelio e tutte le altre Autorità che ci hanno onorato della presenza oggi, rafforzando il clima di coesione e collaborazione che si sta creando in vista della sfida Europa-Usa. Un Progetto che la FIG condivide in piena armonia e affiatamento con Lavinia Biagiotti e tutto il team del Marco Simone Golf & Country Club al quale vanno i miei ringraziamenti per l’organizzazione dell’Open Day. Il primo di una lunga serie di eventi che si terranno nella futura casa della Ryder Cup con il prezioso supporto di Infront e di tutti i nostri partner”. 

In occasione della premiazione della Pro Am, vinta con “meno” 38 dal team del giovane amateur Alessandro Boccia, con i dilettanti Cesare Chiabrera, Vittorio Vagliasin, Michele Santocchini e Antonio Corrado, sono stati celebrati - alla presenza del Consigliere Federale Andrea Pischiutta - i risultati sportivi del Marco Simone Golf & Country Club, che con il primo posto nel Campionato Nazionale Under 14 a squadre e i due secondi posti nei Campionati Nazionali a Squadre Assoluti Maschili e Femminili, ha dato prova di grande competitività in ambito giovanile.

Prevenzione e inclusione sociale - Per rafforzare il binomio sport e prevenzione, la FIG ha dato vita anche un “percorso salute” al Marco Simone Golf & Country Club, dove tutti i partecipanti hanno potuto usufruire di screening gratuiti sia dermatologici con la Fondazione Melanoma Onlus, sia venosi degli arti inferiori con la vWIN Foundation Onlus ed il dedicato progetto Golf è Salute. La presenza dei ragazzi di Sport Senza Frontiere nel ruolo di assistenti ai tecnici ha portato poi in evidenza il golf come strumento di inclusione sociale. I piccoli golfisti al centro del Progetto Golf Senza Frontiere - che offre a ragazzi provenienti da realtà periferiche di Roma un percorso di integrazione attraverso il green - hanno dimostrato sul campo che il golf è uno sport accessibile a tutti”.