Mercoledì 17 Aprile 2024

Giupponi, non è mai troppo tardi: bronzo da urlo

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Prima medaglia per l’Italia dell’atletica agli Europei di Monaco. È il bronzo nella 35 km di marcia – la gara che poche settimane fa ci ha regalato la gioia dell’oro mondiale con Massimo Stano, che qui farà solo la 20 km sabato – di Matteo Giupponi, che conquista il podio in 2h30:34.

Alle spalle dell’imprendibile spagnolo Miguel Angel Lopez, oro in 2h26:49, l’azzurro viaggia sempre nel gruppo degli inseguitori mentre a una decina di chilometri dal traguardo c’è l’attacco del tedesco Christopher Linke che coglie l’argento in 2h29:30. L’azione decisiva per il terzo posto è quando mancano sei chilometri con il 33enne dei Carabinieri, fino a quel momento quarto, che riesce a sorpassare lo spagnolo Manuel Bermudez (ai piedi del podio con 2h32:31).

Per il bergamasco è la prima medaglia internazionale della carriera a livello assoluto, dopo essersi messo in luce nelle scorse stagioni anche nella 20 km piazzandosi ottavo ai Giochi di Rio nel 2016, sotto la guida tecnica dell’ex cinquantista Gianni Perricelli. Non completa la prova Michele Antonelli, squalificato al 21° chilometro, invece non ha preso il via Teodorico Caporaso, per un infortunio muscolare emerso negli ultimi giorni.

"È la medaglia che inseguivo da tanto tempo – dice Matteo –. Dopo l’ottavo posto alle Olimpiadi di Rio ho dovuto lottare con gli infortuni e un distacco parziale del tendine. Ma ho continuato a crederci, grazie a chi mi è vicino come la fidanzata Eleonora Giorgi, il coach Gianni Perricelli, la famiglia e tutto lo staff che mi segue. A 33 anni non è mai troppo tardi"

Sorrisi azzurri anche al femminile nella 35 chilometri per due brillanti prestazioni: quarta Federica Curiazzi in 2h52:06 e sesta Lidia Barcella (2h55:04), entrambe bergamasche e protagoniste di una gara in rimonta nelle fasi finali. Vince la greca Antigoni Drisbioti (2h47:00) che precede la spagnola Raquel Gonzalez (2h49:10) e l’ungherese Viktoria Madarasz (2h49:58).