Giro delle Fiandre, ci riprova Bettiol

Paradossi da Giro delle Fiandre: ritrova il grande pubblico dopo la pandemia, con quasi un milione di belgi sulle strade, ma perde proprio per covid il più atteso degli idoli di casa, lo strafavorito Van Aert. Così a giocarsela saranno gli altri due fenomeni, Van der Poel e Pogacar: l’olandese, rientrato alla Sanremo dopo sei mesi di guai alla schiena e da lì sempre in prima linea, in tre esibizioni sulle pietre fiamminghe conta la vittoria di due anni fa più un secondo e un quarto posto, lo sloveno invece è al debutto, ma che le sue prime volte finiscano subito negli albi d’oro ormai è noto. Come alternative le più credibili restano il danese Asgreen, a segno un anno fa, il suo connazionale ex iridato Pedersen, il britannico Pidcock e il francese Laporte, l’Italia si aggrappa a Trentin e Bettiol, ultimo dei nostri a far centro nel 2019. Freddo e una spruzzata di neve per un clima da vera classica, come merita uno dei monumenti del ciclismo: 273 i chilometri con 18 tratti in pavé e altrettanti ‘muri’ da scalare da metà strada in poi, diretta integrale dalle 10 su Eurosport e Rai.

Intanto Sonny Colbrelli è stato operato dall’equipe del professor Domenico Corrado: gli è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo.