Chris Froome (Ansa)
Mende, 18 luglio 2015 - Urina e insulti all'indirizzo di Chris Froome. Il leader del Tour de France ha raccontato quanto successo durante la 14esima tappa della Grande Boucle, vinta da Cummings: "Uno spettatore mi ha gettato addosso un bicchiere di urina e mi ha gridato 'dopato'. E' successo tutto a 50, 60 km dalla fine. Nessuno merita un trattamento come questo, sono molto deluso".
Il britannico se l'è presa indirettamente con la stampa: "Siamo professionisti, lavoriamo duramente e poi qualcuno ci manca così di rispetto. Questo non è sport. E' preoccupante il tono che utilizzano alcuni reporter riguardo le gare del Team Sky - ha detto il britannico riferendosi ai sospetti di doping - la gente crede a quello che dicono i media. E' sicuramente una minoranza, ma sono poche persone che stanno rovinando tutti. Cosa posso fare? Posso arrabbiarmi. Ma preferisco mantenere la calma e rimanere concentrato sulla gara".