Mercoledì 24 Aprile 2024

F1, Vettel da record al Montmelò. La Ferrari polverizza il primato del circuito

La Ferrari di Seb è la più veloce nella terza giornata di prove al Circuit de Catalunya, ma non solo, la Rossa infrange diverse volte il primato della pista

Sebastian Vettel sulla SF71H Ferrari ai test di Barcellona (Ansa)

Sebastian Vettel sulla SF71H Ferrari ai test di Barcellona (Ansa)

Barcellona, 8 marzo 2018 - La terza giornata di test della F1 a Barcellona, sul circuito di Montmelò, ha visto in pista una Ferrari da record. Sebastian Vettel, l'unico pilota di Maranello a girare perché Kimi Raikkonen è ammalato, ha spinto la sua Rossa SF71H a polverizzare diverse volte il primato del Circuit de Catalunya. Con le gomme Pirelli hyper-soft il tedesco ha prima irato in 1'17"913, poi in 1'17"644, quindi in 1'17"297, infine in 1'17"182.

Una dimostrazione che la Ferrari è sulla strada giusta per il prossimo Mondiale.

Il secondo miglior tempo è sempre nel segno di Maranello, perché registato da Kevin Magnussen con la Haas a motore Ferrari con 1'18"360, con le Supersoft. Terzo è stato Pierre Gasly su Toro Rosso, 1'18"360 anch'egli con hypersoft. 

Ieri la Red Bull di Daniel Ricciardo (col tempo di 1'18"047) aveva fatto meglio del tedesco, protagonista della mattinata. Oggi Vettel ha replicato in maniera decisa. E dopo i record della mattina Vettel, Seb è rimasto a girare anche nel pomeriggio, ma stavolta per accumulare dati con una simulazione di gara. 

A dire la verità Lewis Hamilton, campione del mondo in carica, con la sua Mercedes non ha cercato la velocità pura, ma piuttosto l'affidabilità delle gomme medie sulle lunghe distanze, 84 giri, chiudendo con l'ottavo tempo (1'19"296). Subbito dietro l'alro pilota Mercedes Vallteri Bottas, nono in 1'19"532). 

I PIU' VELOCI

Anche Max Verstappen non è volato, 1'19"842, con 154 giri, ma l'olandese  si è dedicato a provare vari assetti. Bene anche le McLaren che sembrano aver superato i problemi di affidabilità affiorati durante i test invernali. Stoffel Vandoorne ha completato 151 giri, ottenendo il sesto miglior tempo. A fine giornata molti team hanno provato vari assetti, come ad esempio le differenze con carichi di carburante, per capire come le monoposto si comporteranno in gara.