Mercoledì 24 Aprile 2024

F1 2021, ecco le nuove regole. Più sorpassi e meno costi

Per ogni team un tetto di spesa di 175 milioni di dollari, mezzi più pesanti e lenti con effetto scia quasi nullo

F1, ad Austin la Fia presenta il regolamento 2021 (LaPresse)

F1, ad Austin la Fia presenta il regolamento 2021 (LaPresse)

Austin, 1 novembre 2019 - Più Gran Premi, almeno 25 a stagione. Più sorpassi in pista, effetto di soluzioni aerodinamiche che peraltro dovranno essere verificate in gara. Più... Greta, nel senso che è annunciata una svolta ecologica tramite utilizzo di benzine meno inquinanti. Infine, tetto ai costi in stile Fair Play Uefa nel calcio: sia pure escludendo dai conti gli stipendi dei piloti, i premi agli ingegneri e le spese di marketing, i team dovranno rispettare un budget non superiore ai 175 milioni di dollari a stagione. La Formula 1 del futuro è nata ieri ad Austin, dove oggi sono scattate le prove libere del Gp degli Stati Uniti. Le nuove regole entreranno in vigore dal 2021 e sono state illustrate dal presidente Fia John Todt, dal boss di Liberty Media Carey e dai responsabili tecnici Brawn e Tombazis.

PIÙ LENTE. Premetto che qui conviene attendere la prova del budino: sulla carta (quasi) tutto bene, ma solo il primo Gran Premio del 2021 darà il verdetto sulla rivoluzione. A livello tecnologico, avremo monoposto più pesanti, più semplici e con ruote più grandi. Mediamente le vetture così confezionate saranno di tre secondi più lente al giro. In compenso, si ridurrà drasticamente il danno della scia per chi segue (dal 50% al 6%!) e dunque dovremmo vedere molti sorpassi, molti duelli ravvicinati. Ah, ho scritto "dovremm"» non per caso, io questa storia dei sorpassi più facili la sento raccontare da quarant’anni...

OK FERRARI. Alle nuove norme ha dato il suo assenso anche la Ferrari, una volta ottenuta la garanzia che non ci saranno, se non per piccole parti delle auto, obblighi di impiegare materiale "standard", cioè uguale per tutti i concorrenti. Inoltre è positiva la conferma della attuale motorizzazione. La power unit ibrida ha costi di investimento e ricerca molto pesanti, cambiare tanto per cambiare avrebbe danneggiato un costruttore puro come la Ferrari. Tutto sommato al tavolo delle trattative Mattia Binotto ha fatto un buon lavoro, anche se resta da capire quanto rispetto ci sarà per la Rossa dentro il Palazzo, dal 2021 in poi...

IL CALENDARIO. Con 25 Gran Premi dal 2021 avremo la Formula Uno in scena in pratica ogni due settimane, anzi, persino più spesso, considerata la pausa natalizia. Per far rifiatare ingegneri e meccanici saranno ulteriormente ridotti i test (e questa è una scemenza) e le prove libere saranno concentrate al venerdì pomeriggio. Inoltre la monoposto usata nelle libere dovrà essere usata in gara: se al sabato, giorno di qualifica, trovi una bella soluzione per migliorare l’auto, beh, dovrai aspettare il Gp successivo (altra grandissima scemenza, eh). Comunque, il bicchiere pare mezzo pieno. E sottolineo pare.