Mercoledì 24 Aprile 2024

F1 Messico, le pagelle di Leo Turrini. Ferrari, scelta difficilmente comprensibile

Hamilton ineccepibile, Vettel tira fuori tutto quello che ha. La doppia sosta penalizza Leclerc

Leclerc ai box (LaPresse)

Leclerc ai box (LaPresse)

Città del Messico, 27 ottobre 2019 - Capolavoro Mercedes nel Gp del Messico 2019, quartultimo appuntamento stagionale di Formula 1. Le Frecce d'argento scommettono sull'unica sosta ai box, strategia che premia Lewis Hamilton, vincitore davanti a Sebastian Vettel e Valtteri Bottas. Charles Leclerc, scattato in pole position sulla griglia di partenza, si deve accontentare della quarta posizione, penalizzato dal doppio pit stop. Ecco le pagelle di Leo Turrini.

Hamilton 10

Ineccepibile. Si avvicina al sesto titolo mondiale con una gestione perfetta di una gara non semplice.

Vettel 9

Tira fuori tutto quello che può dalla Ferrari. Non è lontano da Hamilton ma la vittoria resta un miraggio.

Leclerc 7

Un’altra pole non sfruttata, complice una scelta del team (due soste) difficilmente comprensibile.

Albon 7

Bella prova del thailandese della Red Bull. Verstappen è un compagno scomodo ma l’asiatico tiene botta.

Perez 7

Corre in casa e un po’ si esalta, vincendo per la gioia di quasi 350mila spettatori il duello con Ricciardo.

Bottas 6

Per esserci, c’è. Sale anche sul podio ma non offre mai l’impressione di poter lottare con Hamilton e con Vettel.

Norris 6

È uno dei nuovi talenti della Formula Uno. Purtroppo il box McLaren al pit stop gli rovina la gara.

Giovinazzi 6

Vale lo stesso discorso fatto per Norris: l’unico italiano in pista incappa in un autogol (non il primo...) dello staff Alfa.

Grosjean 6

Il rendimento imbarazzante del francese è lo specchio della deludente stagione della Haas: il cliente Usa della Ferrari proprio non va.

Verstappen NG

Si suicida al sabato con la pole malandrina e annullata. In gara finisce subito nei guai ma dà spettacolo. Per un sesto posto...