Gp di Germania 2019, le pagelle di Leo Turrini
10 Vettel
La grande risposta di un fuoriclasse. Spesso criticato ingiustamente, Seb inventa un miracolo: ultimo al via, sfiora la vittoria. Un gigante.
10 Verstappen
Ormai è un classico: in circostanze estreme, trionfa l’olandese. Che si diverte a imporsi nonostante lo svarione in partenza.
9 Kvyat
Il russo regala un clamoroso podio alla ex Minardi, subendo solo in extremis il sorpasso della Rossa di Vettel. Bravo.
8 Raikkonen
Il vecchietto irriducibile porta ancora a punti la Alfa Romeo. All’inizio aveva addirittura tentato il sorpasso sulle Mercedes! Eterno.
8 Todt
Finalmente la federazione internazionale ne fa una giusta: multa al team e non penalizzazione a Leclerc per un pasticcio ai box.
7 Albon
Gara spettacolare del thailandese della Toro Rosso. Forse perché abituato alle tempeste d’oriente, sul bagnato si scatena. Bravo.
5 Leclerc
Stava lanciandosi verso una possibile vittoria quando commette un evitabile errore. È un grande ma è ancora tanto giovane...
2 Hamilton
Il Re Nero sbaglia completamente gara. Fra errori e irregolarità, ne combina di cotte e di crude. Anche i migliori a volte si addormentano.
1 Bottas
Poteva recuperare in classifica sul capitano Mercedes ma nel finale firma l’autogol che trasforma in disfatta la domenica Mercedes.
0 Perez
Nel delirio iniziale sotto la pioggia il messicano è l’unico che va a sbattere provocando l’intervento della safety car.