La Ferrari di Sebastian Vettel (Ansa)
Barcellona, 15 agosto 2020 - Lewis Hamilton ha conquistato la sua 92esima pole position e partirà in prima fila per la 150esima volta in carriera. A Barcellona il dominio Mercedes prosegue incontrastato, con gli avversari che arrancano. Max Verstappen, che scatterà terzo dietro Valtteri Bottas, ha un distacco di sette decimi dal pilota campione del mondo in carica. Quarto Perez su Racing Point, al rientro dopo due settimane, seguito dal compagno di squadra Lance Stroll. Sesto Albon, che fatica a tenere i ritmi del compagno in Red Bull. Dopo di lui le due McLaren di Sainz e Norris. Chiudono la top ten Charles Leclerc e Pierre Gasly.
Il Gran Premio di Spagna Soltanto undicesimo Sebastian Vettel, ancora fuori al taglio delle Q2. Deludente anche la prestazione delle Renault di Ricciardo ed Ocon, rispettivamente tredicesimo e quindicesimo. Sorprende Kimi Raikkonen, che dopo due ultimi posti risale quattordicesimo, mentre il compagno di team Giovinazzi chiude la griglia di partenza in ultima posizione. STRATEGIE DI GARA - I team opteranno per una strategia a due soste. La Pirelli porta a Barcellona le gomme più dure del lotto. Come confermato dal responsabile degli pneumatici Mario Isola, il Gran Premio metterà a dura prova la tenuta delle gomme. Le temperature molto alte della pista e le condizioni differenti rispetto ai test pre-stagionali lasciano molte incognite alle scuderie, che dovranno prestare attenzione all'usura nel corso della gara. I piloti in top ten scatteranno tutti con le gomme soft, mentre è probabile che gli altri più indietro provino a montare le medie per andare su uno stint iniziale più lungo, sacrificando lo spunto in partenza.