Venerdì 19 Aprile 2024

Gp Abu Dhabi 2022: le strategie di gara

Giornata storica a Marina Bay, tra il ritiro di Sebastian Vettel e la lotta per il secondo posto tra Leclerc e Perez

Sebastian Vettel, all'ultima gara in F1 (Ansa)

Sebastian Vettel, all'ultima gara in F1 (Ansa)

Yas Marina (Abi Dhabi), 20 novembre 2022 - L'ultima danza di Sebastian Vettel, l'ultimo scoglio della stagione. Ad Abu Dhabi si conclude, quest'oggi, il mondiale 2022 di Formula 1, che ha già visto l'incoronazione aritmetica di Max Verstappen e della Red Bull. Proprio l'olandese ha conquistato l'ultima pole position dell'anno sul circuito di Yas Marina, davanti al compagno di squadra Sergio Perez, che si giocherà il secondo posto nel mondiale contro Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari scatterà in terza posizione, ma sarà difficilissimo per lui tenere il passo delle due monoposto di Milton Keynes, che sono apparse molto più performanti della F1-75. Oggi si celebrerà, inoltre, l'ultima corsa in carriera di Sebastian Vettel, l'ultima di Nicholas Latifi e l'ultima di Daniel Ricciardo con la McLaren.

Le strategie di gara

La Red Bull è favorita per la vittoria di quest'ultima corsa, che potrebbe persino regalare una doppietta alla scuderia di Christian Horner. Difficile, infatti, trovare delle rivali accreditate per mettere i bastoni tra le ruote a Verstappen e a Perez qui ad Abu Dhabi. Le Ferrari sono tornate a fare fatica, in maniera simile a quanto visto in Messico, ma molto dipenderà dalla temperatura dell'asfalto, che condiziona in maniera importante il rendimento della F1.75. Tutto, ancora una volta, verrà stabilito da quanto le Rosse riusciranno a gestire il degrado degli pneumatici. A Marina Bay il consumo delle gomme è apparso molto elevato, motivo per cui a Maranello c'è preoccupazione. Le Mercedes, dal canto loro, dovranno darsi da fare per rimediare ad una qualifica che non le ha mai viste protagoniste. La gara dovrebbe svolgersi sulle due soste, anche se qualcuno potrebbe tentare di giocarsela con un solo pit, soprattutto sperando in una Safety Car. La strategia consigliata è quella di una partenza su gomme medie, un cambio con le dure e poi il ritorno agli pneumatici gialli per l'ultima porzione della corsa. Complesso capire come le squadre potrebbero utilizzare le gomme rosse, che potrebbero scendere in pista in caso di Safety Car, come detto, alternate alle hard, per chiudere l'appuntamento con una sola sosta ai box. Leggi anche: Qualifiche Abu Dhabi, Verstappen in pole GABRIELE SINI