La Ferrari di Charles Leclerc (Ansa)
Silverstone, 8 agosto 2020 - Le Mercedes vanno avanti di doppietta in doppietta. Le qualifiche nel circuito di Silverstone, valide per il Gran Premio del 70esimo anniversario, hanno ribadito l'uno-due delle Frecce d'Argento. Valtteri Bottas ha scalzato dalla pole position Lewis Hamilton, che la scorsa settimana, sempre sullo stesso circuito, era partito in prima posizione portandosi a casa la vittoria su tre ruote. Nella terza casella figura Nico Hulkenberg sulla Racing Point, recentemente penalizzata di 15 punti nella classifica generale costruttori a causa di irregolarità nella progettazione della monoposto. Una grande soddisfazione per il tedesco, che sta sostituendo Checo Perez, ancora indisposto a causa della positività al COVID-19. Completa la seconda fila Max Verstappen, in ritardo di un solo decimo da Hulkenberg. Non mancano altre sorprese in top ten: Ricciardo è stato autore di una qualifica straordinaria e partirà quinto, Stroll sesto e Gasly settimo. Il francese, in sella alla sua Alpha Tauri, ha demolito questo sabato il compagno di squadra Kvyat, che anche a causa di un problema al fondo della vettura scatterà solo sedicesimo. Ottava la Ferrari di Leclerc, molto in difficoltà rispetto al quarto posto in qualifica ottenuto la scorsa settimana. Il suo compagno sulla rossa, Sebastian Vettel, è stato costretto ad accontentarsi di un undicesimo posto (grazie alla penalità inflitta ad Ocon). Niente Q3 neanche in questa occasione per il tedesco, che ieri è stato anche costretto a fermarsi durante le prove libere per un guasto alla power unit. Albon su Red Bull scatterà nono e Norris su McLaren decimo. Non bene la scuderia di Woking questo weekend, che ha fatto fatica anche con Sainz, il quale al via sarà tredicesimo ed è stato tagliato fuori durante il Q2. Chiudono la griglia le due Alfa Romeo Racing di Giovinazzi e Raikkonen, che partirà di nuovo in ultima posizione. STRATEGIE DI GARA - La scorsa domenica a Silverstone si è infuocata a causa dei cedimenti delle gomme avvenuti negli ultimi due giri a Sainz, Bottas e Hamilton. Gli oltre 40 giri su gomma media che questi piloti avevano percorso hanno dato indicazioni importanti circa la durata degli pneumatici, e modificheranno quelle che saranno le strategie per domani. La Pirelli ha annunciato che le mescole per questo fine settimana saranno ancora più morbide. Le gialle saranno l'equivalente delle rosse dello scorso weekend, così come le bianche avranno la resistenza delle gialle di una domenica fa. Ciò significa che le scuderie saranno portate ad effettuare almeno due soste. Max Verstappen è l'unico dei primi dieci che monterà al via le gomme più dure, le bianche, mentre gli altri partiranno con le gialle. Nel suo caso il muretto box potrebbe cercare l'azzardo dell'unica sosta per provare ad insidiare le Mercedes con un approccio differente alla corsa. Tutto dipenderà dal comportamento delle gomme nel corso della gara e dalla temperatura dell'asfalto, che evidenzierà un'usura più o meno marcata con il passare dei giri. Sul passo gara le Mercedes restano inarrivabili, ma attenzione alla sorpresa Renault. Le auto gialle di Ricciardo ed Ocon vanno forte e soprattutto il pilota australiano potrebbe togliersi qualche soddisfazione importante, dopo il già ottimo quarto posto conquistato sette giorni fa.