Sebastian Vettel su Ferrari (Ansa)
Budapest, 18 luglio 2020 - Lewis Hamilton ha conquistato la seconda pole position consecutiva del 2020 all'Hungaroring, con un'altra grande dimostrazione di forza. La Mercedes si è nuovamente mostrata estremamente superiore come performance alle altre monoposto, piazzando un uno-due micidiale con l'inglese e Valtteri Bottas. Poco meno di un secondo il gap con coloro che occuperanno la seconda fila, ossia le Racing Point di Stroll e Perez. "Le Mercedes rosa", come soprannominate in questa stagione, hanno messo in mostra ancora una volta l'estremo salto di qualità fatto rispetto alla passata stagione, scavalcando anche Ferrari e Red Bull in queste qualifiche del sabato. Resta aperta l'inchiesta fatta scattare dalla Renault sulla somiglianza, ormai palese anche come prestazioni, delle due auto rosa con le Mercedes dello scorso anno. Quinta e sesta la Ferrari, rispettivamente con Vettel e Leclerc. Notevole il miglioramento delle due rosse, che rimangono comunque indietro rispetto alle aspettative iniziali. Segue un deludente Verstappen, che non è stato capace finora di replicare in pista le dichiarazioni spavalde di inizio stagione, le quali lo vedevano annunciare a gran voce la propria scuderia come la rivale numero uno al titolo contro le Frecce d'Argento. Molto peggio il suo compagno di squadra Albon, che partirà tredicesimo. Completano la top ten le McLaren di Norris e Sainz e l'Alpha Tauri di Gasly. Menzione d'onore, per la seconda settimana consecutiva, per le Williams di Russell e Latifi. Entrambe si sono qualificate al Q2 e scatteranno rispettivamente dodicesima e quindicesima. Preoccupante il sabato delle Alfa Romeo, che proseguono nel loro periodo negativo: Giovinazzi e Raikkonen occuperanno l'ultima fila della griglia. STRATEGIE DI GARA Mercedes e Racing Point potrebbero effettuare una strategia completamente diversa rispetto alle altre monoposto in top ten. Entrambe si sono qualificate al Q3 con le gomme gialle, quelle medie, per cui effettueranno un primo stint di gara molto più lungo rispetto alle altre e dovrebbero riuscire a concludere il GP con un solo pit stop. Differente il discorso per le altre scuderie: gli pneumatici con la mescola più morbida hanno mostrato un livello di degrado elevato nelle prove di passo gara durante le prove libere 1 di venerdì. A causa di ciò, non è da escludere la possibilità di un doppio passaggio ai box. Le previsioni meteo pongono dubbi su ciò che avverrà durante la corsa. Come già accaduto ieri pomeriggio, la pioggia potrebbe abbattersi sull'Hungaroring, modificando completamente le previsioni della vigilia. In caso di pista asciutta le Mercedes, a meno di colpi di scena, non dovrebbero avere problemi nel portarsi a casa la doppietta, mentre le Racing Point potrebbero avere qualche difficoltà. Il passo gara di Stroll e Perez non è infatti così straordinario: le due Ferrari che li succedono in pista dovrebbero sfruttare al meglio le prime curve dopo lo start per tentare un sorpasso e allungare il distacco, considerata la mescola più morbida con la quale si presenteranno al via.