Charles Leclerc sulla Ferrari (Ansa)
Bologna, 24 luglio 2020 - La Formula 1 tornerà a correre sul circuito di Imola quattordici anni dopo l'ultima volta. E' questa la notizia che ha rilasciato Liberty Media, che ha aggiunto anche altre due tappe al calendario di F1 per questo 2020: Portimao e Nurburgring. A causa del Covid-19 e dell'emergenza sanitaria, il calendario iniziale è stato completamente rivoluzionato. Il circus non volerà per l'America, dove il coronavirus sta ancora mettendo in ginocchio la popolazione e il governo. Saltano i GP in Canada, Messico, Texas e Brasile. Per l'Italia sono ben tre gli appuntamenti attuali: Monza, il Mugello e, appunto, Imola. Il GP dell'Emilia Romagna vedrà inoltre una programmazione particolare. Le scuderie si fermeranno soltanto due giorni: il sabato si svolgeranno le prove libere e la domenica la qualifica e la gara. Il weekend fissato è quello del 1 novembre. Entusiasta il CEO della Federazione, Chase Carey: "Vogliamo ringraziare il promotori, i team e la Federazione Internazionale dell’Automobile per il loro pieno supporto ai nostri sforzi". Prima di volare nel Bel Paese, Hamilton e co. sbarcheranno in Germania, nel leggendario Nurburgring l'11 ottobre. A seguire, dopo una settimana di sosta, si gareggerà a Portimao. Il Portogallo tornerà dunque ad ospitare una gara di F1 dopo ben ventiquattro anni. Il numero delle corse in questo 2020 è salito a tredici, ma Liberty Media continua a premere perché si arrivi almeno a quindici eventi prima di concludere questo mondiale.